INNOVAZIONE

Digital transition, la Bei: “Le mid-cap sono i campioni nascosti dell’economia europea”

Secondo la Banca europea per gli investimenti il contributo all’occupazione e alla creazione di valore è significativo. L’87% delle imprese ha investito in formazione e competenze tra il 2018 e il 2023 e il 65% è propenso a farlo. Ma il potenziale di crescita resta al palo. “È fondamentale dare priorità a un sostegno mirato e creare un ambiente che consenta alle aziende di prosperare”

Pubblicato il 10 Gen 2024

industria -digital

Le mid-cap sono i campioni nascosti della transizione digitale e green dell’economia europea. Le medie imprese (250-3000 dipendenti) rappresentano oltre il 17% dell’occupazione complessiva e il 21% del fatturato nel settore imprenditoriale dell’Ue 27. Sono spesso il traino degli ecosistemi industriali più competitivi, come l’elettronica, la sanità, l’energia, le energie rinnovabili, l’aerospaziale e la difesa. E l’87% ha investito in formazione e competenze tra il 2018 e il 2023, più della media totale delle imprese. Ma la mancanza di una definizione coerente e di una chiarezza statistica sulle mid-cap ostacola la loro analisi e, di conseguenza, la formulazione di politiche mirate, impedendo a questi campioni di esprimere a pieno il loro potenziale.

È quanto afferma lo studio “Hidden champions, missed opportunities: Mid-Caps’ crucial roles in Europe’ economic transition”, pubblicato dalla Bei, la Banca europea per gli investimenti. Per sbloccare il potenziale delle mid-cap per la transizione economica e l‘innovazione europea occorrono una definizione standardizzata e una comprensione puntuale delle esigenze di queste imprese.

Mid-cap, potenziale non sfruttato per la digital transition

Pubblicato congiuntamente dalla Bei e dallo European policy centre, lo studio fa luce sul potenziale non sfruttato delle medie imprese e sulla necessità di un sostegno mirato per massimizzare il loro impatto in tutta Europa.

“Le mid-cap sono i campioni nascosti dell’economia europea, che guidano l’innovazione, la produttività e la transizione verso un futuro sostenibile. Il loro contributo all’occupazione e alla creazione di valore è significativo, ma il loro potenziale di crescita resta poco sfruttato”, ha dichiarato la vicepresidente della Banca europea per gli investimenti, Gelsomina Vigliotti. “È fondamentale dare la priorità a un sostegno mirato e creare un ambiente favorevole affinché le mid-cap prosperino e contribuiscano ancora di più alla transizione economica dell’Europa”.

Politiche mirate per agevolare l’accesso ai capitali e la crescita 

“Le mid-caps hanno dimostrato la loro resilienza e capacità di guidare le transizioni dell’Europa. Tuttavia, devono affrontare sfide significative, come l’accesso limitato ai mercati dei capitali e la mancanza di approcci coerenti in termini di sostegno pubblico. Per sfruttare appieno il potenziale delle mid-cap, dobbiamo facilitare il loro processo di scale-up, fornire finanziamenti mirati e creare un quadro normativo di supporto. Ciò consentirà alle mid-cap di cogliere nuove opportunità di mercato e contribuire a un’economia europea sostenibile e prospera”, ha affermato la capo economista della Bei, Debora Revoltella.

Le mid-cap, mostra il report della Bei, hanno una grande capacità di tenuta in termini di investimento e di produzione e svolgono un ruolo chiave nell’affrontare le sfide delle transizioni verdi e digitali, della competitività e della produttività in Unione Europea. Queste imprese, inoltre, sono pronte a investire nel futuro e hanno il potenziale per fare meglio delle piccole e delle grandi imprese in termini di produttività e crescita dell’occupazione. Ma si tratta di un potenziale che, spesso, rimane inespresso e che necessita di politiche ad hoc guidate dalla conoscenza estratta dai dati.

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