Nuove tecnologie, prodotti o prototipi sviluppati in chiave di empowerment femminile volti a prevenire e combattere la violenza contro le donne attraverso la promozione di comportamenti positivi e l’innovazione sociale. E’ questo l’obiettivo della call for solutions lanciata dalla Fondazione Giacomo Brodolini e l’agenzia di comunicazione Cultura Lavoro.
Sostenuto dal Dipartimento Pari Opportunità di Palazzo Chigi, il bando si rivolge a startup, imprenditori e associazioni. L’inziativa fa parte del progetto “Libere: tecnologie innovative per la prevenzione e il contrasto della violenza contro le donne”.
“Le tecnologie innovative a impatto sociale devono essere mirate a modificare alcuni comportamenti – spiega la Fondazione – Ridurre l’isolamento delle donne vittime di violenza attivando percorsi di ascolto e attenzione, e rafforzare l’autonomia e la capacità di reazione delle donne fornendo loro strumenti utili in caso di violenza”.
La partecipazione alla call è gratuita, il primo classificato riceverà un premio di 3mila euro. I progetti classificati saranno, inoltre, esibiti in una mostra itinerante a Milano e Modena per presentare le soluzioni tecnologiche innovative a studenti universitari e delle scuole superiori, docenti, amministratori locali e alla cittadinanza.
“La mostra sarà accompagnata da una serie di attività, come seminari e workshop, con lo scopo di sensibilizzare i partecipanti a impegnarsi per costruire un mondo libero dalla violenza di genere, cercando soluzioni innovative che possano aiutarli a realizzarlo” prosegue la Fondazione.
Le iscrizioni si chiudono l’11 aprile 2019.