Domini, l’Icann apre ai suffissi aziendali

Rivoluzione nelle registrazioni: si potranno utilizzare quelli corrispondenti ai brand. Le richieste saranno accolte a partire dal prossimo anno

Pubblicato il 20 Giu 2011

Rivoluzione nell'utilizzo dei domini internet. Le imprese
private potranno utilizzare il loro nome nel suffisso del dominio,
per esempio al posto dei suffissi .org o .net i grossi brand
potranno utilizzare il loro marchio. Una decisione che di certo
farà felici le imprese più consociuto, che potranno così
utilizzare i loro brand, ad esempio .fiat, .apple, .bmw ecc.

La decisione è stata presa dall'ente internazionale preposto
ai nomi a dominio Icann (Internet Corporation for Assigned Names
and Numbers). È il principale cambiamento dalla creazione di
'dotcom' (.com), 26 anni fa.

"L'Icann ha aperto il sistema dei nomi per scatenare
l'immaginazione globale – ha detto il consiglio dell'ente
alla fine della riunione – La decisione di oggi rispetta il diritto
dei gruppi di creare domini a livello massimo in ogni lingua o
scrittura".

"Speriamo che questa permetta al sistema dei nomi a dominio di
servire meglio tutta l'umanità", ha aggiunto il
presidente dell'Icann Rod Beckstrom. Grandi gruppi come Apple,
Toyota o Bmw, ad esempio, potranno lanciare a pagamento siti con il
loro nome a suffisso. A beneficiare di più di questa novità
saranno le "grandi marche con un marketing chiaro e una
strategia orientata verso i clienti, che consente loro di sfuttare
il proprio nome in modo competitivo", ha aggiunto Theo
Hnarakis, direttore del Melbourne It Digital Brand Services,
società con sede in California specializzata in servizi
internet.

Le richieste verranno accolte a partire dal 12 gennaio 2012. Al
momento esistono solo 22 gTld (come ".com",
".info", ".org"), più circa 250 domini con
nomi di paesi (come ".it", ".uk"). Ora si
attendono centinaia di nuovi gTld.

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