C’è l’assunzione del concordato preventivo di Gruppo Psc, player italiano attivo nella realizzazione di impianti tecnologici complessi per grandi opere di edilizia civile, industriale e infrastrutturale, al centro dell’operazione che Nextalia Sgr – la società di gestione del risparmio promossa da Francesco Canzonieri con Intesa Sanpaolo, UnipolSai Assicurazioni, Bonifiche Ferraresi, Confindustria, Fondazione Enpam, Istituto Atesino di Sviluppo e Micheli Associati – ha completato per conto del fondo Nextalia Credit Opportunities (Nco).
La procedura di concordato preventivo era stata omologata lo scorso 26 aprile dal Tribunale di Lagonegro, in provincia di Potenza.
L’importo dell’operazione non è stato reso noto. Nel decreto di omologazione risulta un investimento da parte di Nco nel Gruppo Psc fino a 63,922 milioni di euro come “finanza fornita in veste di assuntore” che, assieme alla cassa di 13,878 milioni, serve a soddisfare l’indebitamento concordatario rimodulato complessivo di 77,8 milioni, di cui 48 milioni nei soli confronti di Sace (rimborsata al 56,29% dell’esposizione).
Ad esito dell’operazione, il Fondo Nco controlla direttamente Italtel, azienda storica e esempio di eccellenza italiana, attiva nella progettazione, sviluppo e realizzazione di reti di comunicazione, integrando tecnologie state-of-the-art, sviluppate da partner industriali o in-house, grazie a un team di ricerca e sviluppo di primario standing.
Lo scorso novembre l’offerta vincolante
A novembre il Fondo Nco aveva presentato un’offerta vincolante per intervenire come assuntore del concordato preventivo di Gruppo Psc, formalmente accettata dal Consiglio di Amministrazione di Gruppo Psc. L’offerta ha quindi ottenuto il favore dei creditori di Gruppo Psc con ampie maggioranze. Terminato il periodo di voto, il 26 aprile 2024, il concordato è stato omologato da parte del Tribunale secondo le procedure di legge e quanto previsto nella proposta di assunzione.
Quattro transazioni in un anno per 332 milioni di euro
Ad oggi il Fondo Nco conta quattro transazioni completate in un anno dal first closing, per un ammontare complessivo investito pari a circa il 50% del commitment pari a 332 milioni di euro. In termini di asset allocation, il Fondo Nco ha investito in settori diversificati, dall’energy alle financial institution, passando per telco, impiantistica e real estate.
Fra le principali transazioni delle special situation italiane
“L’operazione costituisce una delle principali transazioni degli ultimi anni nel contesto italiano delle special situation – commenta Francesco Canzonieri, amministratore Delegato di Nextalia -, a conferma del ruolo di Nextalia quale soggetto catalizzatore delle migliori opportunità di investimento sul mercato, a supporto delle aziende italiane”.