Il governo interverrà per semplificare la fatturazione elettronica tra i privati, per renderla “più fruibile”. Lo ha sottolineato il viceministro dell’economia Luigi Casero, secondo cui è necessario “rendere più semplice la fatturazione elettronica per farla decollare, puntando ad avere un server nazionale che dia ai contribuenti pochissimi oneri e maggiore certezza nei controlli. Dovremo intervenire per semplificarla e renderla più fruibile”.
Secondo un studio realizzato dal Gruppo Cmt, le aziende risparmiano grazie alla fatturazione elettronica B2B fino al 60% dei costi che sostenevano in precedenza per la gestione di questo genere di documentazioni.
Inoltre la digitalizzazione, cioè il processo di conversione dei documenti cartacei in documenti digitali, è sempre più interessante anche per i privati italiani, tra risparmi economici, maggior controllo sui pagamenti e riduzione dei tempi di gestione.
Se si focalizza l’attenzione sui diversi settori, dallo studio emerge che è l’arredamento quello che beneficia maggiormente dagli invii digitali delle fatture, con un 66% del risparmio medio rispetto agli invii “tradizionali”. Seguono il Farmaceutico con un risparmio del 63%, e il comparto Termoidraulica & Climatizzazione che vede dimezzare i propri costi con il 50% medio dei risparmi. A seguire la Sicurezza (-45%) e gli Studi medici/odontoiatria (-30%), in coda il Food con circa il 20% medio di costi in meno.