L’amico Sergio Pillon, con una profonda esperienza di telemedicina dalla ricerca con il Cnr alla pratica al San Camillo-Forlanini di Roma, mi ha indicato qualche giorno fa una serie di link dove trovare diverse soluzioni che i vari big mondiali dell’Ict stanno realizzando in campo sanitario. Microsoft ha realizzato un sofisticato portale per gestire da pc la propria salute e benessere, lo si trova su http://www.msn.com/it-it/salute.
Accattivante, supportato da una ottima grafica, informa e forma su diversi contesti, dal fitness – per esempio come correre sul tapis roulant – allo Yoga e Pilates – per esempio yoga per la forza – , dalla alimentazione – per esempio come dimagrire con la dieta del riso – alla medicina – per esempio le allergie: come combatterle – , dal benessere – 11 consigli per disintossicarsi – allo speciale sci visto che dovremmo essere in stagione (mutazioni climatiche permettendo) – Arriva la prima neve: ecco tutto quello che ti serve per le tue attività sportive in inverno – , dal controllo dei sintomi – Tocca o fai clic su una parte del corpo per mostrare i sintomi – alla registrazione della dieta – che rimanda al sito Msn. Molto ben fatto il Corpo umano in 3D, con anatomia correlata.
Google, dopo aver definitivamente ritirato dal mercato la sua precedente soluzione Google Health, è ripartita daccapo e ha rilasciato Google Fit, una piattaforma scaricabile dal loro store https://play.google.com/store/apps/details?id=com.google.android.apps.fitness&hl=it
“Google Fit sta ad Android come Apple HealthKit ad iOS. Il crescente interesse nei confronti di smartwatch, smartband e altri dispositivi indossabili ha spinto i due giganti del settore hi-tech a concentrare i propri sforzi su soluzioni che sappiano offrire un controllo costante e preciso di tutto ciò che riguarda il benessere e la salute. Dal monitoraggio del battito cardiaco ai passi effettuati in una giornata, dall’analisi del sonno alle calorie bruciate, tutto riunito in un unico hub centrale, anziché essere gestito in modo frammentario e confuso da diverse applicazioni.”
Apple ha appena rilasciato la nuova app Salute, trovate le info su https://www.apple.com/it/ios/whats-new/health/. L’applicazione è in grado di coordinare, attraverso HealthKit, i dati vitali, le misure e le informazioni utili a chi vuole mantenersi in forma, curarsi o semplicemente tenere sott’occhio la propria salute.
Vedi a colpo d’occhio i dati di tutte le tue app per la salute e il fitness. Abbiamo anche creato un nuovo strumento per gli sviluppatori: HealthKit, che permetterà alle app di fare gioco di squadra per farti rimanere in forma. Potrebbe essere l’inizio di una salutare rivoluzione.” “Frequenza cardiaca, calorie bruciate, glicemia, colesterolo. Le tue app per la salute e il fitness sono bravissime a raccogliere dati. E la nuova app Salute li riunisce tutti in un posto solo: con un tap hai subito il quadro aggiornato della situazione. Puoi anche creare una scheda con informazioni mediche importanti, come il gruppo sanguigno o le allergie: in caso di emergenza saranno visibili sulla schermata di blocco”.
Anche Samsung ha rilasciato S Health: “Il tuo sistema di monitoraggio personale. Controlla costantemente il tuo stato di salute grazie ai servizi personalizzati offerti da S Health. Registra e controlla il tuo allenamento, l’assunzione di alimenti e la frequenza cardiaca in tempo reale per migliorare il tuo stile di vita. Mantieni uno stile di vita più sano con S Health”.
Per il Galaxy S5, Samsung ha reso disponibile un sensore sul retro del telefono, pratico per esempio per monitorare la frequenza cardiaca durante un esercizio fisico. Trovate le info su http://content.samsung.com/it/contents/aboutn/sHealthIntro.do
Sergio Pillon mi segnala, da medico, che, a parte Microsoft, che continua il suo sviluppo di fascicolo sanitario personale (Healthvault) e si addentra nella diagnosi basata sulla sintomatologia “fai da te”, per gli altri più che di medicina si parla ancora solamente di benessere, wellness, fitness.
Ma è comunque significativo l’interesse che stanno dimostrando verso il mondo della salute giganti come Google, Microsoft, Apple e Samsung, che stanno entrando prepotentemente nel settore sanitario. E altri grandi players stanno sviluppando proposte commerciali analoghe. Trovo il tutto molto interessante. Allora la domanda nasce spontanea: possibile che i big mondiali dell’Ict sostengano investimenti cosi significativi in tecnologie per la sanità se non fossero convinti che in un futuro più che prossimo il Doctor App si affiancherà – o si sta già affiancando – al Medico in carne e ossa? Ulteriore tassello a supporto dello sviluppo della Telemedicina.