L’attacco di pirati informatici subito a maggio ha messo un freno alle vendite di eBay, che comunque è riuscito a battere le stime degli analisti. E’ invece l’outlook diffuso dal sito di aste online ad avere deluso. “La crescita di eBay, è stata colpita dal cambiamento di password di tutti gli utenti”, ha dichiarato in una nota l’amministratore delegato John Donahoe.
Di fatto, il furto da parte degli hacker di informazioni personali di alcuni dei suoi clienti ha portato il gruppo a registrare nei tre mesi terminati lo scorso 30 giugno ricavi a 4,37 miliardi di dollari, comunque in aumento del 13% rispetto ai 3,88 miliardi dello stesso periodo dell’anno prima e in linea alle stime della stessa eBay, per 4,33-4,43 miliardi. La divisione dei pagamenti, quella di Paypal (che a maggio non aveva subito l’attacco hacker), ha visto il totale dei volumi crescere di quasi un terzo mentre il numero degli utenti registrati è salito del 15% a 152 milioni. Gli utili netti sono passati a quota 676 milioni di dollari da 640 milioni dell’anno prima.
Al netto di voci straordinarie, i profitti per azione sono stati di 69 centesimi, meglio dei 68 calcolati dagli analisti. Il gruppo si aspettava un dato tra i 67 e i 69 centesimi. Per quanto riguarda l’outlook, per il trimestre in corso eBay, prevede ricavi compresi tra i 4,3 miliardi e i 4,4 miliardi di dollari e utili al netto di voci straordinarie tra i 65 e i 67 centesimi. Il consensus è rispettivamente di 4,42 miliardi e di 70 centesimi. La società ha inoltre abbassato di 200 milioni di dollari le sue stime sui ricavi per l’anno fiscale. Ora il fatturato è visto a quota 18-18,3 miliardi di dollari. Le previsioni sugli utili sono state invece confermate.