Si è aggiunta anche eBay all’elenco di società che hanno rivisto al ribasso le stime per l’anno fiscale. Il sito di aste online ha pubblicato conti del terzo trimestre in linea con le previsioni ma ha ridimensionato la guidance. Già nel trimestre precedente un attacco di hacker aveva pesato sui ricavi. Nei tre mesi a settembre, eBay ha registrato utili per 673 milioni di dollari, in calo dai 689 milioni dell’anno prima. Al netto di voci straordinarie, gli utili per azione sono stati di 68 centesimi, rispetto ai 67 attesi dagli analisti e ai 65-67 previsti dalla stessa eBay. I ricavi sono saliti del 12% a 4,35 miliardi contro stime societarie tra i 4,3 e i 4,4 miliardi.
Nella divisione di pagamenti online PayPal, di cui ha annunciato uno spin-off, i ricavi sono saliti del 20% a 1,95 miliardi grazie a 4,4 milioni di nuovi utenti rispetto al secondo trimestre per un totale di 157 milioni. A deludere e’ stata tuttavia anzitutto la cautela sul trimestre in corso. L’azienda prevede utili per azione di 88-91 centesimi e ricavi di 4,85-4,95 miliardi. Gli analisti contavano su 91 centesimi e 5,16 miliardi. EBay ha anche ridotto le stime sul fatturato dell’anno a 17,85-17,95 miliardi da 18-18,3 miliardi.
Ma come detto, a deludere è la cautela espressa da eBay per il trimestre in corso. L’azienda si aspetta utili per azione da 88-91 centesimi e ricavi da 4,85-4,95 miliardi. Gli analisti contavano su dati pari, rispettivamente, a 91 centesimi e a 5,16 miliardi. Di conseguenza eBay ha ridotto le stime sul fatturato per l’anno a 17,85-17,95 miliardi da 18-18,3 miliardi indicati in precedenza.