E-COMMERCE

Amazon mette le ali all’export delle Pmi italiane: giro d’affari da 500 milioni

Crescono a ritmi superiori al 50% i ricavi delle 12mila piccole e medie imprese italiane che sfruttano la piattaforma per proporre i propri prodotti in Europa e nel mondo. La country manager per l’Italia, Mariangela Marseglia: “Sosteniamo la crescita delle comunità locali”

Pubblicato il 09 Apr 2019

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Sono oltre 12 mila le piccole e medie imprese italiane che vendono i propri prodotti su Amazon. Di queste, 2 mila hanno aderito alla piattaforma nel 2018 (+20% rispetto al 2017). Un giro di affari di oltre 500 milioni di euro nelle vendite all’estero nel 2018, con una crescita costante di più del 50% anno su anno. A dirlo è un comunicato dell’azienda, che tratteggia le dinamiche dell’export del Made in Italy attraverso il servizio del colosso dell’ecommerce. Le imprese italiane vendono i loro prodotti soprattutto in Europa, ma alcune operano su scala globale. Quasi il 50% di tutti i prodotti presenti nei centri di distribuzione italiani del gruppo sono destinati alle aziende terze che vendono su Amazon e il numero dei venditori che si avvantaggiano dei suoi servizi di logistica in Italia è cresciuto di oltre il 35% nel 2018.

“Le piccole e medie imprese sono parte inegrante del Dna di Amazon e vogliamo sostenerle nel processo di digitalizzazione così come aiutarle a reinvestire sia nella propria attività sia nelle comunità locali attraverso la creazione di nuovi posti di lavoro”, sostiene Mariangela Marseglia, Country Manager di Amazon.it eAmazon.es. “Le Pmi si integrano perfettamente nel business retail e continueremo a supportarle nella vendita su Amazon in quanto sono il motore dell’economia italiana”.

In Europa Amazon sostiene oltre 130 mila piccole e medie imprese attraverso una serie di strumenti di supporto e di servizi che aiutano le organizzazioni ad avviare l’attività online e a vendere nel mondo attraverso i 19 siti del gruppo, in 12 lingue, raggiungendo milioni di potenziali nuovi clienti. Le aziende indipendenti italiane hanno generato più di 10 mila posti di lavoro per supportare la propria crescita su Amazon; il marketplace ha generato oltre 200 mila posti di lavoro in Europa e oltre 900 mila in tutto il mondo per chi ha avviato o sta facendo crescere il proprio business su Amazon.

Per rendere possibile tutto questo, Amazon ha investito, a partire dal 2010, oltre 27 miliardi di euro in Europa e 1.6 miliardi in Italia. Questi investimenti hanno permesso di creare infrastrutture, immobili, posti di lavoro, servizi e contenuti che includono anche la realizzazione dei servizi online e della rete logistica a supporto della rapida crescita delle piccole e medie imprese che vendono su Amazon. Milioni di Pmi nel mondo vendono su Amazon in oltre 180 Paesi e permettono di ampliare la selezione e di mantenere prezzi competitivi per i clienti. Amazon fornisce alle Pmi la spedizione e la distribuzione dei prodotti, la gestione del customer service nella lingua locale e la traduzione di centinaia di milioni di schede prodotto per consentire a queste imprese di vendere a livello internazionale con un minimo sforzo. Nel 2018, oltre 50 mila Pmi hanno superato i 500 mila dollari in vendite globali su Amazon e quasi 200 mila i 100 mila dollari. Le aziende indipendenti che vendono su Amazon concorrono al 52% di tutte le vendite sui siti Amazon nel mondo: le piccole e medie imprese esportano prodotti verso clienti in Europa, Nord America, Giappone e India.

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