E-commerce e banda ultralarga, la Sicilia accelera. A raccontare l’impegno della regione sono i numeri della connettività ultraveloce e l’accordo con Amazon per lo sviluppo delle Pmi.
Attualmente sono circa 1,2 milioni le unità immobiliari siciliane raggiunte dalla rete in fibra ottica realizzata da Open Fiber. Grazie a un investimento diretto di 350 milioni di euro, a oggi 880mila unità immobiliari (su un obiettivo finale di oltre 900mila) risultano già coperte da una infrastruttura in modalità Ftth aperta a tutti gli operatori interessati. Tredici le città nelle quali il servizio di connettività è attivo, con i principali centri (Palermo, Catania, Siracusa) già completati. Open Fiber è inoltre impegnata nelle cosiddette aree bianche, zone cioè prive di connettività a banda ultralarga, grazie ai finanziamenti previsti dal Piano Bul. La gara bandita da Infratel, in Sicilia, prevede la copertura di 252 comuni per un totale di 380mila unità immobiliari. Allo stato attuale sono 220 i comuni con cantieri terminati (in 190 centri il servizio è già a disposizione dei cittadini) per un totale di 300mila unità immobiliari raggiunte dalla nuova infrastruttura a banda ultralarga.
Il progetto Amazon
Si terrà dal 29 al 31 marzo il bootcamp “Accelera con Amazon” il corso intensivo digitale gratuito, progettato da Mip Politecnico di Milano e tenuto da Amazon, in collaborazione con la Regione Siciliana, dedicato a piccole e medie imprese e startup per sviluppare le competenze digitali per vendere online. “Grazie al protocollo che abbiamo firmato a dicembre con Amazon – spiega l’assessore regionale alle Attività produttive, Mimmo Turano – abbiamo la possibilità di offrire alle pmi e startup siciliane un’importante opportunità formativa che consentirà di acquisire le competenze necessarie per digitalizzarsi e lanciare la propria attività on line a livello nazionale e internazionale. L’obiettivo per le nostre imprese è colmare il gap che esiste con le concorrenti europee soprattutto alla luce della pandemia e dei recenti eventi internazionali che obbligano ad una presenza assolutamente competitiva online”.
L’evento formativo è una delle iniziative della collaudata collaborazione tra la Regione Siciliana e Amazon per sostenere la promozione in Italia e all’estero dei prodotti made in Italy, inclusi quelli siciliani, attraverso l’organizzazione di attività di visibilità dedicate alle piccole e medie imprese del territorio e la vetrina Amazon “Made in Italy”, dove la Regione Siciliana è già presente attraverso una sezione dedicata, di cui fanno parte più di 150 imprese. Sono oltre 1.100 le pmi siciliane che vendono su Amazon e che nel 2020 hanno realizzato oltre 20 milioni di euro di vendite all’estero. Degli oltre 3mila prodotti venduti attraverso la vetrina, più del 60 per cento è presente nella categoria “Cucina e cantina” (food), circa il 15 per cento in “Casa e arredo” (design) e più del 10 per cento in “Abiti e accessori” (fashion). Oltre il 35 per cento delle pmi siciliane che vendono tramite la vetrina “Made in Italy” esporta i propri prodotti all’estero.