Le italiane sognano un futuro professionale da imprenditrici, da realizzare grazie all’e-commerce. Lo rivela una ricerca commissionata da eBay e realizzata da Ipsos che ha analizzato il “desiderio di imprenditorialità” delle donne italiane, francesi e spagnole. Sono infatti sei milioni le italiane propense a valutare una professione imprenditoriale avendo già un’idea concreta di business – una percentuale della popolazione femminile, il 38%, più alta di quella di Francia e Spagna, che si attestano rispettivamente al 29% e al 32%. Più di una su due (53%) tra le aspiranti imprenditrici italiane pensa di farlo grazie all’eCommerce.
Chi sono, dove vivono e quali sono le motivazioni di queste aspiranti imprenditrici? A coltivare il sogno di avviare un proprio business sono soprattutto casalinghe (il 33%), lavoratrici full-time (il 20%) e disoccupate (16%). Hanno in maggioranza tra i 18 e i 35 anni (il 34%) e tra i 36 e i 50 anni (il 42%) e sono perlopiù donne in famiglia: ben il 44% di loro, infatti, ha un partner e dei figli.
Il 40% di loro, inoltre, vive al sud e nelle isole, il 23% al nord ovest, il 20% al centro e il 17% al nord est.
A spingere il desiderio di imprenditorialità c’è l’ambizione – il 58% delle donne che pensano a un futuro da imprenditrici ritiene che la via dell’imprenditorialità porti soddisfazione e realizzazione personale – ma anche la mancanza di alternative lavorative, come sostiene il 45% delle intervistate. La figura dell’imprenditrice, inoltre, ha per le donne una connotazione positiva e viene dipinta attraverso cinque attributi: coraggiosa, indipendente, hard-working, competente e determinata.
Le chiavi del successo sono principalmente una conoscenza approfondita del mercato (lo pensa il 51%), l’attenzione verso il consumatore (il 31%) e l’abilità di innovare i processi di produzione (il 26%). Gli ostacoli? Tasse, per il 63% delle aspiranti imprenditrici, e burocrazia, per il 39%. Il digitale – e in particolare l’eCommerce – viene in aiuto a chi vuole intraprendere una carriera imprenditoriale. Infatti, la maggior parte di loro è consapevole che il commercio elettronico rappresenti uno strumento efficace per essere libere di lavorare ovunque vogliano (il 58%), per conoscere nuovi mercati, soprattutto attraverso l’export (il 56%), e più in generale per realizzare il proprio spirito imprenditoriale.
Cosa serve allora per entrare nel mercato online? Il 41% delle aspiranti imprenditrici vorrebbe avere consigli sulla propria idea di business per verificarne la fattibilità e la stessa percentuale ritiene necessario ricevere lezioni su come usare le piattaforme online.
“I risultati di questa ricerca descrivono uno scenario molto dinamico per l’economia ma anche per la società italiana. Conciliare le esigenze della vita familiare con quelle lavorative grazie all’eCommerce rappresenta, infatti, un vero e proprio successo per tutta la società. Inoltre, un dato incoraggiante che emerge nelle storie delle nostre utenti è che attraverso l’online cadono anche pregiudizi e barriere – spiega Barbara Bailini, Manager Seller Strategy and Partnership di eBay in Italia – Le donne, infatti, gestiscono sempre più spesso negozi in settori che erano considerati tipicamente maschili. L’obiettivo di eBay è continuare a essere sempre più il partner di riferimento per chi vuole mettersi in gioco nel mercato online come già hanno fatto in Italia oltre 30mila venditori e venditrici professionali. Per questo continuiamo a lavorare fianco a fianco di tante imprenditrici e abbiamo deciso di celebrare i loro successi attraverso le storie di alcune di loro in una pagina dedicata alla Festa della Donna”.