LA TRIMESTRALE

EPrice riduce le perdite. Scott Jovane: “Più crescita nella seconda parte dell’anno”

Da gennaio a marzo il fatturato cresce dell’8,5% a 45,8 milioni di euro, con il gross merchandise volume a +14,6%. Adjusted Ebitda a -2,4 milioni. L’Ad: “Confermiamo le guidance 2017 che prevedono un’accelerazione del miglioramento dei margini”

Pubblicato il 10 Mag 2017

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EPrice chiude il primo trimestre dell’anno con una crescita dell’8% dei ricavi a 45,8 milioni di euro, mentre il Gross merchandise volume (Gmv) aumenta del 14,6% a 60,5 milioni. Nel periodo l’ebitda adjusted della Internet company italiana specializzata nell’e-commerce è risultato negativo per 2,4 milioni, contro i -2,1 milioni del trimestre di riferimento, e la perdita netta si è ridotta a 3,8 milioni rispetto ai -4,2 milioni di fine marzo 2016.

“Nel primo trimestre dell’anno abbiamo confermato la nostra capacità di crescere più velocemente del mercato acquisendo, quindi, ulteriori quote di mercato nonostante il rallentamento nel mese di febbraio indotto dal programmato passaggio del sistema Sap – spiega l’amministratore delegato, Pietro Scott Jovane – Sempre nel trimestre abbiamo realizzato un’ulteriore crescita del margine lordo grazie al contributo del marketplace e a una più stretta collaborazione con i fornitori. L’effetto dei maggiori volumi – aggiunge – si riflette in condizioni commerciali migliorative e in ulteriori attività di infocommerce e di advertising su ePrice. Alla luce dell’andamento del primo trimestre confermiamo le guidance 2017 comunicate lo scorso marzo, che prevedono una crescita dei ricavi e Gmv a doppia cifra e miglioramento dei margini in accelerazione nella seconda parte dell’anno”.

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