Creare un’alternativa tutta italiana e lanciare la sfida ad Amazon sulla vendita online di contenuti edtoriali. E’ lo scopo con cui nasce la joint venture creata da Feltrinelli e Messaggerie italiane. Nella nuova società confluiscono tre piattaforme digitali: Ibs.it, parte del gruppo Messaggerie Italiane, lafeltrinelli.it, portale di e-commerce di gruppo Feltrinelli, e libraccio.it, sito specializzato nella vendita di prodotti editoriali e libri scolastici nuovi e usati, nato dalla partnership tra Ibs.it e Libraccio.
L’accordo prevede che la joint venture sia composta dal Gruppo Feltrinelli, che ne detiene il 50,1% delle azioni, Messaggerie Italiane che tramite la controllata Emmelibri ne avrà in portafoglio il 46,9%, mentre Argo, la holding di gruppo Libraccio, avrà il 3%. L’operazione, si spiega in un comunicato congiunto, “vuole creare un’alternativa concreta e tutta italiana ai grandi player globali dell’e-commerce, attraverso un’integrazione fluida del bacino di utenti delle tre piattaforme, la fidelizzazione sempre maggiore della clientela dei tre brand, che al momento rimangono separati e indipendenti, e la conseguente creazione di una community online ampia e solida”.
Il consiglio di amministrazione della joint venture sarà presieduto da Carlo Feltrinelli. Alberto Ottieri, co-amministratore delegato di Messaggerie Italiane, sarà vicepresidente, mentre la gestione verrà affidata ad Alberto Rivolta, direttore operativo di Gruppo Feltrinelli, che ricoprirà l’incarico di amministratore delegato.
Saranno consiglieri con deleghe operative tutti gli attuali responsabili dei marchi coinvolti: Edoardo Scioscia per Gruppo Libraccio, Davide Surace per Gruppo Feltrinelli e Alvise Leonetti per Ibs.it. A Eugenio Trombetta Panigadi sarà affidata la delega all’integrazione dei business. L’accordo, spiega Roberto Rivellino, ad di Gruppo Feltrinelli, “dimostra la volontà e la capacità del nostro gruppo di confrontarsi con la grande evoluzione del mercato contemporaneo dei prodotti culturali. Lo sviluppo online si integra infatti con i significativi investimenti che stiamo garantendo alla nostra rete retail, dove la centralità del cliente, la diversificazione dei formati e il disegno di esperienze sempre più interattive ci stanno dando grandi soddisfazioni, pur in un momento così sensibile come quello attuale”. Per Ottieri l’accordo “rappresenta per Ibs.it e libraccio.it un rafforzamento della propria leadership di società e-commerce italiana nella vendita di libri di varia e di scolastica. Si tratta della risposta più efficace e vincente alle crescenti sfide che l’innovazione tecnologica e i nuovi orientamenti del mercato stanno ponendo all’intero settore dell’editoria”. E l’operazione, conclude Edoardo Scioscia, socio e amministratore del gruppo Libraccio, “rafforzerà l’identità dei marchi coinvolti e rappresenterà una grande opportunità attraverso un’offerta sempre più ampia e articolata per tutti i lettori”.