Il sistema di vendita online poco sviluppato zavorra il titolo di H&M alla Borsa di Stoccolma dopo i risultati del quarto trimestre dell’anno, che hanno visto le vendite al netto dell’iva scendere del 4%, il calo peggiore registrato da almeno un decennio, a 50,4 miliardi di corone svedesi (5,1 miliardi di euro).
Il calo delle vendite, che delude le attese degli analisti di una crescita del 2%, mette in luce le difficoltà dalle catene retail di abbigliamento forti sul fronte dei negozi fisici ma con un sistema di vendita online poco sviluppato. La catena svedese perde terreno rispetto alla concorrente Zara, più aggressiva sull’online, che questo mese ha presentato vendite in crescita per novembre e inizio dicembre. “Il gruppo H&M ha continuato a crescere durante l’anno ma la crescita è stata frenata dal fatto che le vendite nel quarto trimestre sono state significativamente sotto le attese della società”, si legge nella nota sui risultati.
Le vendite online del brand H&M e degli altri brand del gruppo invece “hanno continuato a svilupparsi bene”. Ma il trimestre è stato “debole” per i negozi di H&M, “che sono stati colpiti negativamente da una situazione di mercato che continua a essere sfidante con un ridotto afflusso nei negozi a causa dei cambiamenti in corso dell’industria”. H&M, riporta Bloomberg, ha annunciato l’intenzione di accelerare il piano di trasformazione allo scopo di integrare meglio i negozi fisici e digitali.