Effetto coronavirus sui mutui. Con il ribasso del costo del denaro causato dalla prospettiva del rallentamento dell’economia dovuto al coronavirus, accelerano i mutui soprattutto online. In Italia migliori offerte per un mutuo a tasso fisso partono da 0,50% per i ventennali e 0,70% per i trentennali.
Nei primi due mesi del 2020 i mutui con i tassi più convenienti sono, secondo MutuiOnline.it, quelli offerti online. Cosa che, con le limitazioni della mobilità che il coronavirus sta imponendo sulle spalle degli italiani, appare logica: grazie al supporto telefonico, agli strumenti di comparazione online delle offerte e alla consulenza gratuita a distanza, quella dei mutui online appare come un’ottima soluzione per evitare gli spazi pubblici.
La crescita della richiesta dei tassi è la conseguenza ma è spalmata in maniera diseguale nelle regioni italiane. A guidare la domanda di mutui online sono le regioni del Nord e del Centro, con Roma che gioca un ruolo importante. Mentre le regioni del Sud, come Sicilia, Calabria e Sardegna, sono invece sotto la media della crescita italiana. Sono più vicine alla media la Campania e le Marche. La performance migliore assoluto rispetto alla media italiana si registra in Trentino Alto-Adige (+51%) e nelle Marche (+24%).
Il Centro nel complesso cresce del 10% più della media nazionale mentre il Nord cresce del 4%. Il Lazio in particolare cresce del 16% rispetto alla media nazionale e stacca sia la Lombardia che la Toscana, entrambe al 6% sopra la media.
Se il coronavirus limita gli spostamenti, non diminuisce l’ottimismo delle famiglie: gli undici comuni che erano stati iscritti a zona rossa nelle prime settimane del contagio prima dell’allargamento della zona a tutta Italia sono comunque risultati in crescita, con un +42 di richieste di mutui online nei primi mesi dell’anno (anche se la statistica è meno precisa a causa delle ridotte dimensioni).