L'INTERVENTO

Ekholm, Ericsson: “Cinque pilastri digitali per la ripresa economica”

“La trasformazione digitale è un motore globale per costruire economie dinamiche, sostenibili e innovative che garantiscano una crescita inclusiva. Creeremo una società sostenibile e resiliente per tutti”

Pubblicato il 23 Gen 2023

Borje Eckholm

Ericsson è stata fondata sulla premessa che la comunicazione è un bisogno umano fondamentale. Eppure, una delle più grandi disuguaglianze oggi è quella tra chi è connesso e chi non lo è.

Se da un lato dobbiamo sfruttare la potenza della digitalizzazione per affrontare una serie di sfide fondamentali – rallentamenti economici, crisi energetiche e cambiamenti climatici – dall’altro la connettività è alla base della digitalizzazione, così come le competenze per utilizzare gli strumenti digitali.

In tutto il mondo, le reti mobili svolgono un ruolo cruciale nel fornire connettività, con oltre 6 miliardi di abbonati alle reti mobili – più del numero di spazzolini da denti.

Vediamo le cinque aree in cui la digitalizzazione può aiutare la ripresa di cui avremo bisogno nel 2023.

Miglioramento delle reti e della copertura

La connettività è fondamentale per garantire resilienza su scala nazionale. I servizi di emergenza, l’assistenza sanitaria e l’istruzione lo dimostrano.

Se la pandemia da Covid-19 si fosse verificata nel 2000, solo il 6,7% del mondo avrebbe avuto accesso a Internet. Riuscite a immaginare la situazione di stallo in cui si sarebbero trovate la nostra società e la nostra economia senza la possibilità di lavorare o formarsi a distanza? Grazie al 5G e ad altre reti innovative, la connettività wireless può finalmente essere vista come la prima scelta di accesso alla tecnologia. L’elevata larghezza di banda, il raggio di copertura e la bassa latenza del 5G possono collegare anche le regioni più remote, garantendo opportunità all’avanguardia.

Valore economico liberato

Così come l’elettrificazione ha trasformato il XX secolo, la digitalizzazione rivoluzionerà il XXI secolo. Le ricerche dimostrano che la trasformazione digitale potrebbe generare 100.000 miliardi di dollari di valore aggiuntivo per l’economia mondiale entro il 2025.

Un nuovo studio commissionato da Ericsson alla società di consulenza Analysis Mason evidenzia i potenziali vantaggi economici, per i consumatori e per l’ambiente, della connettività 5G. Lo studio si è concentrato su 15 mercati nazionali emergenti e ha dimostrato che l’introduzione del 5G genererebbe benefici economici complessivi, ovvero un aumento del prodotto interno, da tre a sette volte superiori al costo incrementale per l’estensione della copertura.

Produttività delle imprese

Come può un’impresa prosperare di fronte all’aumento dei prezzi dell’energia, all’incertezza delle catene di approvvigionamento e alle catastrofi naturali?

Un nuovo rapporto dell’Ericsson ConsumerLab ha rilevato che il 90% delle aziende con una strategia di resilienza ben definita investe in digitalizzazione e automazione. Si tratta di una percentuale superiore del 50% rispetto a quelle che non hanno una strategia.

Soluzioni per incentivare l’azione per il clima

La trasformazione digitale è uno strumento fondamentale per affrontare il cambiamento climatico. Una ricerca di Ericsson ha rilevato che le soluzioni Ict possono contribuire a ridurre le emissioni globali di gas serra fino al 15% entro il 2030, pur essendo responsabili solo dell’1,4% dell’impronta di carbonio globale. Questa riduzione può essere ancora maggiore grazie a tecnologie emergenti come il 5G, l’intelligenza artificiale e l’internet delle cose.

La rete 5G, con la sua bassissima latenza e l’alta velocità, si distingue per la sua potenziale capacità di digitalizzare tutte le industrie, un argomento approfondito nel white paper del MIT Technology Review Insights.

Colmare il divario digitale

Circa 2,7 miliardi di persone non hanno ancora accesso a Internet. Non è per mancanza di copertura; infatti più di un terzo della popolazione mondiale rimane offline, nonostante il 95% viva nel raggio di una qualche forma di connettività. Le maggiori barriere sono rappresentate dal costo e dalla mancanza di competenze digitali.

In Ericsson siamo stati particolarmente attivi nel connettere le scuole e nello sviluppare competenze digitali per garantire che i giovani possano partecipare all’economia del XXI secolo.

Un’altra area importante è l’inclusione finanziaria. Secondo il database Findex 2021 della Banca Mondiale, quasi un quarto della popolazione adulta mondiale non ha accesso a servizi bancari e finanziari ufficiali. La maggior parte di queste persone possiede però un telefono cellulare.

I servizi finanziari mobili offrono la possibilità di far entrare milioni di persone nell’economia formale. Ad esempio, la piattaforma Ericsson Mobile Financial Services (MFS) conta attualmente oltre 360 milioni di portafogli attivi in più di 15 Paesi, contribuendo a migliorare i mezzi di sostentamento individuali e a trasformare le economie.

L’evoluzione della connettività

Siamo nel bel mezzo di un cambiamento radicale della connettività. Questo cambiamento si può vedere chiaramente con il 5G, che sta scalando più velocemente di qualsiasi altra generazione mobile precedente. Secondo il nostro ultimo Ericsson Mobility Report, gli abbonamenti globali al 5G supereranno il miliardo entro la fine del 2022 e i 5 miliardi entro la fine del 2028, nonostante le sfide economiche globali.

La trasformazione digitale è un motore globale per costruire economie dinamiche, sostenibili e innovative che garantiscano una crescita inclusiva. Ma il successo richiederà uno sforzo collettivo. Anche se il 2023 presenta sfide impegnative, sono sicuro che siamo in grado di creare una società sostenibile e resiliente per tutti.

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