Dopo la prima edizione, che ha raggiunto oltre 1.000.000 di euro di commesse assegnate a favore di 9 startup, riparte Open Italy, il programma di sales accelerator guidato dal Consorzio Elis e da oltre 30 grandi aziende per avvicinare le startup innovative al mondo corporate.
L’iniziativa, patrocinata dal Ministero dello Sviluppo Economico, punta a favorire il dialogo e la collaborazione tra queste due realtà grazie alla creazione di un canale di sviluppo del business incentrato sull’assegnazione di commesse reali di grandi imprese a startup innovative.
Si tratta di creare, dunque, un vero e proprio ponte tra le grandi imprese e le startup per portare all’interno delle aziende la spinta innovatrice dei giovani e al contempo favorirne l’imprenditorialià.
I business need espressi dalle aziende afferiscono a cinque perimetri di innovazione: smart city & smart mobility, industry 4.0, customer engagement, smart road & connected car, social impact & circular economy, tutti campi di applicazione fortemente orientati a tecnologie innovative come Big Data & Analytics, Blockchain, IoT e Intelligenza Artificiale.
Sul sito dedicato al programma, open-italy.elis.org, le startup possono consultare la lista dei business need in continuo aggiornamento e accedere alla piattaforma per candidarsi entro il prossimo 9 marzo.
Tra le diverse aziende coinvolte nel programma: Acea, A2A, Almaviva, Anas, Cisco, Enel, Fastweb, Huawei, Nissan, Poste Italiane, Oracle, Rai, Sirti, Terna, Ferrovie dello Stato Italiane, TIM Ventures, Vodafone, Terna, DHL, SNAM, Telepass, BMW e Wind Tre.