È aumentata la penetrazione dell’utilizzo di Internet in Italia: è quanto emerge da un’analisi di eMarketer, secondo cui la percentuale assoluta di utenti mensili è passata dal 49,3% del 2011 al 51,2% del 2012 e dovrebbe arrivare, entro il 2013, al 53,1%.
Si tratta di una quota ancora inferiore rispetto alla media dell’Europa occidentale (68,1%), tuttavia il trend è in crescita, tanto che eMarketer prevede un tasso di penetrazione del 59,3% nel 2017.
Accanto alle proprie cifre, eMarketer ricorda anche quelle diffuse da Audiweb, sottolineando che i dati non coincidono perché la misurazione degli utenti Internet di questa società di analisi è su base annuale e non mensile. Inoltre eMarketer prende in esame individui di tutte le età, mentre Audiweb li scorpora per fasce d’età partendo dagli 11 anni e arrivando ai 74, quindi i suoi dati tendono ad essere più alti.
Proprio in questo gruppo (11-74 anni), secondo Audiweb l’accesso a Internet attraverso almeno un dispositivo, nel 2012, è stato pari al 79,6%. Considerando i teenager, la percentuale arriva al 94,5%, mentre nel segmento successivo (18-34 anni) scende lievemente al 92,1%.
Invece nel gruppo compreso tra i 55 e i 74 anni l’accesso al web cala vistosamente al 55,1%.
Sul podio il gruppo dei docenti universitari, dove si raggiunge un tasso di penetrazione del 100%. Dal punto di vista geografico, in media ogni località italiana arriva a una penetrazione di almeno il 79%, ma nei centri urbani con più di 250.000 abitanti si tocca l’84%.
Le valutazioni di Emarketer e Audiweb invece sono molto simili, a detta della stessa eMarketer, per quanto riguarda gli utenti dagli 11 ai 74 anni che hanno accesso a Internet dallo smartphone: per Audiweb erano in tutto 17 milioni di italiani nel 2012, secondo eMarketer nello stesso anno gli utenti mensili in mobilità sono stati 16,2 milioni. E nel 2013, dice, cresceranno di quasi il 30%.