Cresce il biz di Emc. Nel terzo trimestre, i ricavi consolidati –
pari a 4,98 miliardi di dollari – hanno registrato un aumento del
18% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.
L’utile netto Gaap del trimestre è stato pari a 606 milioni di
dollari, in aumento del 28% anno su anno. L’utile netto Gaap per
azione del trimestre è stato di 0,27 dollari, in crescita del 23%
rispetto allo stesso trimestre dell’anno passato. Il reddito
netto non-Gaap di questo trimestre è stato di 822 milioni di
dollari, in aumento del 27% rispetto al terzo trimestre del 2010.
Il reddito netto non-Gaap per azione del trimestre è stato di 0,37
dollari, in aumento del 23% rispetto allo stesso trimestre passato
del 2010.
EMC continua a generare ingenti flussi di cassa; quello operativo
sui 12 mesi è pari a 5,0 miliardi di dollari mentre quello non
operativo (disponibile) è di 3,8 miliardi di dollari. L’azienda
ha chiuso il terzo trimestre con la cifra di 9,3 miliardi di
dollari, tra cassa e investimenti.
“Sono molto soddisfatto dell’operato di Emc e delle solide
prestazioni finanziarie di questo terzo trimestre – commenta il Ceo
Joe Tucci – La richiesta globale dei nostri prodotti e servizi, che
ci ha permesso di battere molti record nei risultati finanziari di
questo trimestre, è un’ulteriore prova di come Emc si trovi al
centro dei trend più innovativi, dirompenti e ricchi di
opportunità nella storia dell’Ict – vale a dire il cloud
computing ibrido e l’esplosione dei Big Data. Questo ci permette
di supportare sempre più i nostri clienti ad accelerare il loro
percorso verso il cloud e a sfruttare appieno il valore delle loro
informazioni”.
“Le priorità che abbiamo delineato nel nostro piano finanziario
– guadagnare market share, investire in modo aggressivo per
sfruttare le grandi opportunità che si generano tra il cloud
computing e i Big Data, migliorare la profittabilità –
continuano a guidarci nel 2011 – aggiunge il Cfo, David Goulden –
Siamo in corsa per superare il nostro obiettivo annuale di 19,8
miliardi di dollari per i ricavi consolidati, a 1,07 miliardi di
dollari di utile per azione GAAP e a 1,48 miliardi di dollari di
utile per azione non-GAAP. Siamo fiduciosi che la nostra strategia
aziendale, un approccio disciplinato agli investimenti ed un focus
continuo sull’efficienza operativa, che sono stati la chiave del
nostro successo nel corso degli anni, continueranno a rivelarsi
tali anche in futuro”.
Tra gli highlight di questo secondo trimestre vi sono la crescita a
doppia cifra nei ricavi derivanti dall’area Information Storage
di Emc, aumentati del 16% rispetto al terzo trimestre del 2010. Il
portfolio di prodotti storage di fascia alta, Emc Symmetrix, ha
portato profitti superiori del 7% rispetto allo stesso trimestre
dell’anno precedente, mentre il fatturato relativo all’offerta
storage per il mid-market, è cresciuto del 28% anno su anno. I
risultati di fatturato di VMware, azienda controllata da Emc, e di
Rsa, la Security Division di Emc, sono cresciuti rispettivamente
del 32% e del 16% rispetto all’anno precedente
Altri elementi salienti del trimestre appena concluso comprendono
la forte crescita nel fatturato derivante dallo Unified Storage Emc
Vnx e dalle soluzioni di backup e recovery dell’azienda. Emc ha
registrato anche una crescente richiesta da parte del mercato per
le sue tecnologie Big Data – i ricavi derivanti dalle vendite di
Emc Isilon, Emc Atmos ed Emc Greenplum sono tutti più che
raddoppiati rispetto all’anno precedente. Sempre nel corso del
trimestre, si registra una richiesta continua del mercato per
l’ampia gamma di servizi professionali e di consulenza per la
creazione di architetture cloud e la trasformazione dell’IT
aziendale. Infine, Vce – la Virtual Computing Environment Company
creata da Emc, Cisco e VMware – che vede la partecipazione anche
di Intel – ha registrato una richiesta ancor più forte da parte
dei clienti di soluzioni di infrastruttura convergente
best-of-breed, con la VBlock Infrastructure Platform.
I ricavi consolidati per il 2011sono previsti superiori a 19,8
miliardi di dollari mentre L’utile operativo Gaap è previsto tra
il 16% ed il 17% del fatturato del 2011 e il non-Gaap è stimato
tra il 23% ed il 24% del fatturato 2011.