SMART GRID

Enel e Cnr, accordo in nome delle smart grid

L’obiettivo è promuovere iniziative congiunte per l’ottimizzazione delle fonti primarie e la generazione e distribuzione di energia elettrica. Il tutto in ottica di risparmio per la creazione di reti intelligenti

Pubblicato il 25 Set 2012

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Un programma di ricerca congiunto, per lo sviluppo di nuove tecnologie per un uso efficiente dell’energia elettrica in ottica di reti intelligenti (smart grid). Questo il senso dell’accordo quadro siglato da Enel in tandem con il Cnr, sottoscritto dall’amministratore delegato e direttore Generale di Enel Fulvio Conti, e dal presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche Luigi Nicolais. L’obiettivo è promuovere iniziative congiunte nel campo della ricerca e dell’innovazione su temi che riguardano l’utilizzo delle fonti primarie, la generazione e distribuzione dell’energia elettrica fino agli usi finali, per un utilizzo efficiente delle risorse energetiche.

Nel quadro dell’accordo, è prevista l’individuazione e l’analisi dell’evoluzione degli scenari tecnologici; la definizione delle priorità di ricerca congiunta; la promozione di una cultura energetica sul territorio.

Le opportunità di collaborazione riguardano la ricerca applicata sui combustibili e sistemi di combustione, di trattamento delle emissioni e dei residui, di generazione, diagnostica e automazione. A questi si aggiungono i sistemi di accumulo per le energie rinnovabili, le soluzioni per lo sviluppo della mobilità elettrica e i progetti di generazione distribuita e di trasformazione delle reti di distribuzione passive in reti intelligenti.

Verrà costituito un Comitato di gestione composto da sei membri, che avrà il compito di individuare le tematiche di ricerca di interesse, le linee di attuazione e i temi specifici su cui operare, con l’obiettivo di ottimizzare i risultati attesi e le risorse economiche disponibili a livello nazionale, comunitario e internazionale.

“L’innovazione tecnologica è nel nostro settore un fattore determinante di crescita – ha detto Fulvio Conti, amministratore delegato e direttore generale di Enel – Questo accordo consolida il rapporto che già da numerosi anni ci lega al Cnr e fonde ancor di più le nostre comuni esperienze per contribuire ad aumentare il livello tecnologico del Paese e del nostro segmento di business. Enel è da sempre impegnata nello sviluppare prodotti e sistemi innovativi per produrre, distribuire e fornire energia in modo efficiente e sostenibile. Questa intesa conferma la centralità per il Gruppo dello studio di soluzioni tecnologicamente avanzate”.

“L’accordo quadro tra il maggiore ente pubblico di ricerca nazionale e la più grande azienda elettrica d’Italia, una delle principali utility quotate d’Europa, – ha detto il presidente del Cnr Luigi Nicolais – concretizza in modo efficace il nostro impegno a favorire la diffusione e la valorizzazione dell’attività di ricerca attraverso la diretta collaborazione con il mondo produttivo. L’utilizzo delle fonti primarie e la generazione e distribuzione di energia elettrica e termica e l’uso efficiente e ambientalmente sostenibile dell’energia elettrica, oggetti dell’accordo siglato, sono tematiche di assoluta e strategica importanza per il sistema paese, alle quali prevediamo di aggiungerne altre nel futuro sviluppo della collaborazione”.

Le attività di ricerca nel quadro dall’accordo coinvolgeranno, oltre alla struttura del Cnr, anche le società controllate del gruppo Enel in prima linea su programmi di ricerca e innovazione nei paesi di presenza.

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