Il “dossier” Metroweb sarà esaminato nel prossimo cda di Enel fissato per il 28 luglio e convocato, da calendario societario, per l’approvazione dei conti del primo semestre 2016. E’ quanto risulta a Corcom. Sempre secondo quanto risulta al nostro giornale la deadline di domani -20 luglio – relativa al periodo di negoziazione in corso con i soci di Metroweb Italia – F2i Sgr e Cdp Equity/FSI Investimenti per l’integrazione tra la controllata Enel Open Fiber e la stessa Metroweb sarà pienamente rispettata, nel senso che non ci saranno ulteriori proroghe alle trattative (la prima scadenza del 3 luglio era stata prorogata al 20), che dunque risultano chiuse e andate a buon fine.
La energy company domani non fornirà comunicazioni in merito visto che la palla passa ora al cda. E l’approdo della questione al consiglio del 28 è più che probabile visto che bisogna accelerare anche e soprattutto in vista delle imminenti gare sulla banda ultralarga nelle aree bianche (il primo bando è stato pubblicato in Gazzetta). A dimostrazione che l’azienda capitanata da Francesco Starace stia spingendo l’acceleratore sul progetto c’è anche la nuova campagna istituzionale che vede protagonista la banda ultralarga di Enel Open Fiber, la società guidata da Tommaso Pompei.
Quattro i soggetti della campagna firmata da Saatchi & Saatchi. I primi due on air da ieri raccontano il progetto Futur-e (per la riqualificazione delle centrali elettriche di Enel non più funzionanti in grado di offrire nuove prospettive di sviluppo per l’Italia) e l’impegno dell’azienda per la digitalizzazione del Paese. Seguirà l’annuncio dedicato all’impegno di Enel per lo sviluppo della mobilità elettrica – fa sapere l’azienda in una nota – attraverso il potenziamento dell’infrastruttura di ricarica sulla rete stradale e autostradale italiana e ancora il soggetto per l’installazione di 32 milioni di nuovi contatori digitali che consentiranno l’attivazione di nuovi servizi come ad esempio la domotica, nelle case e nei luoghi di lavoro.“L’energia si apre a nuove strade, percorriamole insieme”, è il messaggio che lega i quattro soggetti della campagna che durerà 8 settimane ed è pianificata su stampa e web.
Intanto partono i lavori nelle città. Dopo Perugia sarà Catania uno dei primi comuni italiani a dotarsi di una banda ultra larga in modalità Fiber to the home (Ftth) in tutto il territorio comunale, che sarà portata fino a casa dei clienti . I lavori cominceranno a fine settembre. Il piano, per un investimento di circa 30 milioni di euro, prevede una copertura di 115 mila unità immobiliari entro il 2018. L’iniziativa, che, oltre a garantire una connettività molto elevata, consente l’abilitazione di diversi servizi innovativi per le imprese ed i cittadini, è stata presentata stamane ne municipio del capoluogo etneo alla presenza dell’Ad di Enel Open Fiber Tommaso Pompei e dal sindaco Enzo Bianco. Il Piano di Enel Open Fiber prevede l’inizio dei lavori a settembre 2016, con una copertura del 50% delle unità immobiliari entro giugno 2017 e dell’80% entro fine settembre del 2018. Enel Open Fiber assicurerà anche la gestione e la manutenzione della nuova infrastruttura. Il piano Eof coinvolgerà anche altre città del Sud quali Palermo, Bari e Napoli.