Il ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini ha firmato il Decreto sul cd equo compenso. Il Decreto aggiorna per il prossimo triennio il compenso per la riproduzione privata di fonogrammi e di videogrammi previsto dalla legge sul diritto d’autore. Si tratta del cosiddetto equo compenso per la copia privata che consumatori hanno il diritto di effettuare con l’ausilio della tecnologia. Gli aumenti appaiono molto consistenti. L’annuncio ha scatenato immediatamente un dibattito molto serrato nell’opinione pubblica. Il convegno alla Camera dei deputati “Equo compenso, una nuova tassa o un beneficio per la cultura?” accende i riflettori sugli effetti del provvedimento. Appuntamento alle ore 10 a Roma presso la Sala delle colonne in Via Poli 19.
Di seguito il programma
Ore 10.00
Saluti introduttivi
Paola Carinelli , Capogruppo Movimento 5 stelle, Camera dei Deputati,
Mirella Liuzzi, Parlamentare del Movimento 5 stelle
Ore 10, 30
Introduce:
Anna Masera, Capo Ufficio Stampa Camera dei Deputati* ( in attesa di conferma)
Equo compenso: aumento per i consumatori o per le imprese?
Modera: Fulvio Sarzana, Avvocato
Elio Catania, Presidente Confindustria Digitale
Claudio Lamperti, Vicepresidente ANITEC- Confindustria
Cesare Avenia, Presidente Asstel
Maurizio Iorio, Presidente Nazionale ANDEC- Confcommercio
Mario Pissetti, Presidente ASMI, Associazione Supporti Multimediali Italiana
Giuseppe Sarti, Vicepresidente Nazionale ASSINTEL
Ore 12 Equo Compenso : Gli effetti per gli Autori ed i consumatori italiani
Modera Arturo di Corinto, Giornalista “La Repubblica”.
Marco Pierani, Responsabile Affari istituzionali Altroconsumo
Francesco Luongo, Vicepresidente Movimento difesa del Cittadino,
Carlo Mazzotta, Presidente, Writersguild- Sindacato Autori cinema, tv e web
Dino Bortolotto, Presidente Assoprovider
Davide Rossi, Direttore Generale AIRES, Confcommercio.