L'INTERROGAZIONE

Esport senza regole, il Mef: “Allo studio la creazione di una federazione”

Il sottosegretario Federico Freni risponde in Parlamento in merito alla chiusura di alcune sale di gaming disposte dall’agenzia delle Dogane: “Valutiamo anche insieme al Coni tutte le iniziative per normare il settore”

Pubblicato il 05 Mag 2022

esports

“Il Governo sta valutando, di concerto con il Coni, l’istituzione di una federazione che sovrintenda all’organizzazione del gaming sportivo competitivo”. Lo ha detto Federico Freni, sottosegretario al ministero dell’Economia e delle finanze, rispondendo a un’interrogazione a risposta immediata presentata dalla Lega alla commissione Finanze della Camera in relazione alla chiusura di alcune sale di esport disposta dall’Agenzia delle Dogane e Monopoli. “Il Governo vuole precisare, vista la straordinaria rilevanza del settore degli esport, che sono in corso tutte le valutazioni per le iniziative normative più opportune utili a garantire in tempi ragionevoli un’efficace e stabile regolamentazione del settore, riconoscendo un’autonoma rilevanza dagli apparecchi senza vincita in denaro”. Tornando al caso specifico della chiusura di alcune sale, Freni ha evidenziato la necessità di “un supplemento di istruttoria per rispondere puntualmente sui fatti. Il Governo si riserva di valutare l’opportunità di tutte le iniziative sin qui intraprese”.

Il caso era esploso nei giorni scorsi con la presa di posizione dei deputati della Lega Daniele Belotti e Simona Pergreffi, che avevano affidato a una nota il loro disappunto: “Riteniamo sconcertante e grave il blitz – affermavano – gli Esport non sono sale slot, non prevedono premi in denaro, ma semplicemente competizioni”. “Secondo l’Adm non verrebbero rispettate le procedure e le norme di legge, ma di fatto tutto il comparto degli Esport non ha ancora una legislazione”, spiegavano i due parlamentari, evidenziando il rischio che possa venire criminalizzato “un intero settore che in Italia garantisce migliaia di posti di lavoro, milioni di utenti, campioni a livello internazionale (…) oltre che eventi da migliaia di partecipanti come Milan Games Week o Lucca Comics & Games”.

“Mentre in tutta Europa le sale Esport si stanno diffondendo ovunque – concludevano Belotti e Pergreffi annunciando l’interrogazione al governo e una richiesta di incontro all’Adm – in Italia vengono chiuse con i sigilli, con un provvedimento che all’estero viene definito addirittura ridicolo”.

Nelle ore successive è arrivata l’interrogazione in Commissione Finanze proposta dal deputato leghista Giulio Centemero e illustrata da Daniele Belotti: “Parliamo di eSport, sport elettronici che rappresentano l’evoluzione dei videogiochi. Non c’è una norma e quella in vigore fa riferimento agli elettrogrammofoni, flipper e al gioco elettromeccanico dei dardi, giochi che qualcuno non ha neanche mai visto perché ha meno 35 anni  – argomenta Belotti – I Monopoli sabato scorso hanno organizzato un blitz in 4 grandi sale di eSport, riscontrando apparecchiature non omologate. Il punto è questo: esiste un’omologazione per i pc di eSport? No. Eppure, i Monopoli dopo l’esposto del titolare di una sala giochi tradizionale hanno mandato gli ispettori a sequestrare tutto, con multe da 5mila a 50mila euro ad apparecchio. Le soluzioni sono due: o si chiude il mondo degli eSport o si approfitta del momento per regolamentarlo. Spero prevalga il buon senso”.

Sulla questione sono intervenuti anche alcuni parlamentari del Movimento 5 stelle, con Mirella Liuzzi che ha sottolineato come “Il settore del gaming e, in particolare, degli ESport non può essere criminalizzato. Parliamo di uno dei settori più innovativi, e in rapida crescita a livello globale, che coniuga tecnologia, creatività, trasmissione di contenuti e intrattenimento“. Sulla chiusura delle sale l’èx sottosegretaria al Mise ha afferamto che “le irregolarità emerse hanno evidenziato un vuoto normativo assolutamente da colmare, anche perché non parliamo di slot machine o giochi a montepremi ma unicamente di videogiochi che consentono a tanti giovani di riunirsi e giocare insieme, anche in tornei”. “Nel corso di un incontro con il direttore dell’Agenzia dei Monopoli, Marcello Minenna – conclude Liuzzi – abbiamo fatto chiarezza su quanto ancora resta da fare. Saneremo le anomalie e i vuoti normativi, e continueremo a lavorare tutti gli stakeholer coinvolti e permettere alle tante aziende che operano nel settore di continuare a lavorare”.

“Si tratta di una questione delicata su cui dovremo approfondire tutti i dettagli del caso. Ciò che risulta evidente è che la situazione in cui si sono venute a trovare le sale ‘Lan’ rischia di paralizzare definitivamente questo importante tessuto imprenditoriale e il futuro degli Esport in Italia – aggiungono sempre per il M5S i deputati Roberta Aliamo e Andrea Giarrizzo, vicepresidente della commissione Attività produttive della Camera dei deputati – Da tempo ormai, abbiamo avviato il progetto ‘Giovani, Rilancio e Sviluppo’, che riguarda anche la valorizzazione e la promozione delle industrie creative e del comparto videoludico, lavorando tra le altre cose agli atti normativi che riguardano il Firts Playable Fund. Stiamo già seguendo la vicenda delle sale Lan da vicino con l’obiettivo di trovare risposte al problema, se possibile, anche a livello normativo“.

Dopo l’intervento del sottosegretario Freni è infine arrivato l’apprezzamento dei componenti della Lega in Commissione Finanza della Camera: “Siamo soddisfatti dell’apertura del Mef per voce del sottosegretario Federico Freni sulla volontà di regolamentare al più presto il settore degli eSport, lo sport elettronico – affermano Daniele Belotti, Giulio Centemero, Alberto Gusmeroli, Francesca Gerardi, Gianluca Cantalamessa, Laura Cavandoli, Silvia Covolo, Alessandro Pagano, Alberto Ribolla, Leonardo Tarantino e Antonio Zennaro – Confidiamo nella disponibilità espressa dal sottosegretario Freni affinché, già dai prossimi giorni, possa essere istituito un tavolo tecnico coinvolgendo gli operatori del settore e il Coni”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Video & Podcast
Analisi
Social
Iniziative
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati