IL BILANCIO

Euronext: 83 quotazioni nel 2022. Il 50% fa capo a tech company

La piattaforma si conferma la principale sede di quotazione azionaria in Europa e del debito a livello mondiale. A fine anno la raccolta è stata di 3,8 miliardi di euro, la capitalizzazione ha raggiunto i 23 miliardi. A Piazza Affari annus horribilis per Tim: ha perso oltre il 48%

Pubblicato il 30 Dic 2022

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Euronext si conferma la principale sede di quotazione azionaria in Europa e di quotazione del debito a livello mondiale nel 2022. Quest’anno infatti sono state registrate 83 nuove quotazioni azionarie – metà delle quali effettuate da società Tech – per una capitalizzazione di mercato aggregata al momento della quotazione di 23 miliardi di euro e una raccolta di 3,8 miliardi di euro.

Le attività nel Vecchio continente

È lo stesso gruppo a comunicarlo con una nota, dove si legge che nell’anno che sta per concludersi Euronext ha “confermato l’attrattività dei suoi mercati primari rimanendo la piattaforma leader per le quotazioni azionarie in Europa e” numero uno “mondiale per quelle di debito”. Il gruppo gestisce sedi di quotazione ad Amsterdam, Bruxelles, Dublino, Lisbona, Oslo, Milano e Parigi e ospita oltre 1.900 emittenti azionarie (400 a grande capitalizzazione e oltre 1.500 Pmi), per un valore di 6.400 miliardi di euro di capitalizzazione di mercato aggregata.

Il 25% delle azioni scambiate nel Vecchio continente sono dunque negoziate sui mercati Euronext. Per quanto riguarda nello specifico il settore tecnologico, in giugno è stato lanciato il nuovo segmento Euronext Tech Leaders, che ospita oltre 110 società con una capitalizzazione aggregata di 800 miliardi. Tra le principali Ipo degli ultimi mesi la società ricorda Var Energi, Technoprobe e De Nora.

Verso un ulteriore rafforzamento

Tra i risultati del 2022, Euronext ricorda le 7.800 nuove obbligazioni quotate, portando il totale a più di 53 mila obbligazioni quotate a fine anno. Si è poi rafforzata la posizione di leadership di Euronext nelle obbligazioni Esg con oltre 310 nuove quotazioni e una raccolta di 200 miliardi di euro. Complessivamente, sono stati raccolti mille miliardi di euro. Anche Euronext Corporate Services, la suite di soluzioni digitali e aziendali del grupopo, è cresciuta in modo significativo con l’aggiunta di oltre 450 nuovi clienti nel 2022, sostenuti dall’accelerazione dei trend di digitalizzazione. La piattaforma conta oggi oltre 4.500 clienti in 30 Paesi.

“Euronext continua a svolgere un ruolo centrale nel rendere il progetto Capital Markets Union una realtà tangibile, creando un unico mercato integrato per i capitali nell’Unione Europea”, sottolinea il Ceo Stéphane Boujnah. “Nel marzo del prossimo anno, la migrazione dei mercati cash italiani sulla piattaforma di trading proprietaria all’avanguardia Optiq di Euronext rafforzerà ulteriormente il nostro pool di liquidità unico europeo e la posizione di Euronext come sede di quotazione leader in Europa”.

A Piazza Affari annus horribilis per Tim

L’incertezza sul riassetto ha spinto Tim ha spinto in forte ribasso il titolo a Piazza Affari: in un anno ha registrato un calo del 48,78%. Le vendite hanno colpito anche Nexi (-46,68%) mentre i venti di guerra in Europa alla luce dell’invasione russa dell’Ucraina hanno sostenuto Leonardo (+29,19%).

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