La Commissione europea annuncia di aver stretto un accordo per integrare l’Ucraina nel programma Europa Digitale. “D’ora in poi le imprese, le organizzazioni e le amministrazioni pubbliche ucraine potranno accedere ai bandi del programma Europa digitale, che ha un budget complessivo di 7,5 miliardi di euro per il periodo 2021-2027”, si legge nella nota relativa all’accordo.
Il Paese esonerato dal contributo economico per il 2022
In particolare – si legge nel testo – l’Ucraina potrà richiedere finanziamenti e sostegno per progetti in settori concernenti capacità chiave: supercalcolo, intelligenza artificiale, competenze digitali avanzate e la diffusione delle tecnologie digitali nell’economia e nella società, anche attraverso i poli dell’innovazione digitale. Come ulteriore dimostrazione di aiuto, l’Ucraina è stata esonerata dal contribuire al programma per l’anno corrente.
Vestager: “Notevole resilienza e abilità tecnologica”
“L’Ucraina ha dimostrato una notevole resilienza e abilità tecnologica nell’affrontare l’invasione russa, anche nello spazio digitale. Con questo accordo, l’Ue e l’Ucraina potranno beneficiare del know-how reciproco e ampliare le nostre capacità digitali”, sottolinea Margrethe Vestager, Vicepresidente esecutivo per Europe Fit for the Digital Age. “Accolgo con grande favore la conclusione odierna dell’accordo di associazione dell’Ucraina al Programma Europa digitale – evidenzia il Commissario per il Mercato Interno Thierry Breton -. Questo accordo servirà ad avvicinare le imprese, i ricercatori e le autorità pubbliche ucraine all’UE in termini di costruzione di infrastrutture digitali comuni, nonché a promuovere la trasformazione digitale a beneficio dei nostri cittadini. Inoltre, rafforzerà le nostre capacità digitali reciproche e mitigherà le interruzioni causate dall’aggressione russa”.
Sostegno al bilancio per 500 milioni
L’accordo rientra in un più ampio progetto che prevede la sottoscrizione di un nuovo programma di sostegno al bilancio, del valore di 500 milioni di euro, che si iscrive nel quadro degli impegni annunciati dalla Presidente von der Leyen durante la campagna “Stand up for Ukraine” dello scorso aprile e la conferenza internazionale ad alto livello dei donatori svoltasi a maggio a Varsavia. Il finanziamento dell’UE contribuirà a garantire alloggi e istruzione agli sfollati interni e ai rimpatriati, nonché a sostenere il settore agricolo ucraino.
I progetti Dogana e Fiscalis
La Commissione ha firmato inoltre due accordi che aprono la strada alla partecipazione dell’Ucraina ai programmi Dogana e Fiscalis. “Si tratta di un importante impulso alla cooperazione in ambito doganale e fiscale. La partecipazione dell’Ucraina al programma Dogana comprenderà anche la connessione alla rete doganale comune sicura (Ccn/Csi), necessaria al paese per applicare il nuovo sistema di transito informatizzato (Ncts). Questo collegamento sarà essenziale per l’Ucraina quando, il 1° ottobre, aderirà a due convenzioni sul transito (la convenzione UE-paesi di transito comune sul regime comune di transito e la convenzione relativa alla semplificazione delle formalità negli scambi di merci). Si tratta di un importante passo avanti nella strategia di preadesione dell’Ucraina e sosterrà notevolmente il lavoro sui corridoi di solidarietà UE-Ucraina”.