LA KERMESSE

Expo 2015, Enel si aggiudica le gare smart grid

La compagnia energetica in pole position all’esposizione universale di Milano: prevista la realizzazione di una rete intelligente in grado di abbattere i consumi nonché di un sistema di illuminazione a base di led

Pubblicato il 11 Apr 2012

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Enel Distribuzione – società che vanta l’installazione di 32 milioni di contatori intelligenti – si è aggiudicata le gare per portare le smart grids all’interno di Expo 2015.
Rendere “intelligenti” le reti vuol dire metterle in grado di accogliere l’energia prodotta da innumerevoli micro-impianti alimentati da fonti rinnovabili, per loro natura intermittenti e di difficile prevedibilità, mantenendo sempre l’equilibrio tra domanda e offerta di energia elettrica. Ma anche informare i clienti su cosa, quanto e come stanno consumando, aiutandoli nel trovare le soluzioni per loro più convenienti, favorire lo sviluppo della mobilità elettrica e la diffusione di una illuminazione pubblica ad altissima efficienza. Tutto questo, impiegando le più moderne tecnologie che includono innovativi sistemi per la gestione e il controllo della rete elettrica, fino ai sistemi di accumulo dell’energia .

I visitatori di Expo 2015 potranno così comprendere come l’energia veicolata attraverso la rete elettrica e guidata da un apparato informatico integrato si trasforma da “semplice commodity”, in servizio a valore aggiunto. Potranno sapere in tempo reale come si integrano e lavorano in sinergia tutte le fonti di energia dell’Expo, qual è il mix produttivo che alimenta l’esposizione e quali ne sono i consumi.

Sarà possibile vedere all’opera il centro di controllo di una città intelligente, con tecnici esperti che interagiscono con gli apparati. La centrale sarà caratterizzata all’esterno da un’architettura “parlante”, con monitor che rendono visibili informazioni e dati, e all’interno dalla presenza di tecnologie di controllo interattive di ultima generazione.

Nello show-room predisposto da Enel, collegato con tre postazioni di controllo distribuite sull’area dell’Expo e una postazione di controllo della mobilità elettrica, che formano il “cervello” del sistema, si potrà capire come i flussi energetici si muovano all’interno della smart grid dell’Expo 2015: dalla generazione distribuita da fonti rinnovabili, ai sistemi di controllo della rete, all’illuminazione pubblica, ai sistemi di accumulo dell’energia, alla ricarica dei veicoli elettrici.

Il “sistema nervoso” della rete è formato da sette cabine master e 14 cabine secondarie. Tutte le cabine saranno rivestite nello stesso stile architettonico del centro di controllo per rappresentare l’architettura di rete e saranno strutture parlanti e grazie all’uso di schermi led daranno informazioni su funzionamento, ruolo e altri dati.

La mobilità elettrica, uno dei cardini delle reti elettriche intelligenti, non mancherà a Expo 2015 ed Enel installerà decine di infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici che, integrate all’interno della rete intelligente, saranno a disposizione sia degli operatori che dei visitatori.

Enel contribuirà anche ad illuminare l’area espositiva con una vasta rete di illuminazione pubblica basata sulla tecnologia Led, per un Expo 2015 a bassissimo impatto ambientale ed eco-sostenibile. Enel sarà supportata da diversi partner nazionali e internazionali, in particolare da Siemens, partner strategico di Enel per la tecnologia Smart grid di Expo Milano 2015.

“L’essere Partner di Expo 2015 è motivo di particolare orgoglio per Enel ed è un modo per riaffermare il ruolo della nostra società nel processo di crescita e sviluppo del nostro Paese – sottolinea il presidente di Enel, Paolo Andrea Colombo – Un ruolo che ha caratterizzato tutta la storia di Enel, e che quest’anno si concretizza nel nostro cinquantesimo anniversario, che ci fa volgere con orgoglio lo sguardo al passato, ma che ci spinge ancora di più a pensare al futuro dell’energia, stimolandoci ad avere visioni di lungo periodo e a fornire risposte efficaci alle sfide della competitività, della sostenibilità ambientale, dello sviluppo tecnologico. L’esposizione universale è, per eccellenza, il luogo dove queste visioni del futuro assumono forma concreta. Per questo motivo Enel vuole cogliere l’opportunità della partnership con Expo 2015 per raccontare ai milioni di persone che visiteranno l’esposizione quella nuova ”era elettrica” che, grazie alle nostre migliori tecnologie, vogliamo contribuire ad offrire al pianeta e a tutti i suoi abitanti”.

“Siamo soddisfatti – dice Giuseppe Sala, amministratore delegato di Expo 2015 SpA – che Enel sia ‘Smart Energy Partner’ di Expo Milano 2015. Avere il sostegno e la collaborazione del più grande operatore elettrico italiano è per noi motivo di grande orgoglio. Con Enel sono già quattro le società leader a livello mondiale che sono diventate nostre partners. Ciò significa che il progetto di creare una ‘smart city’, una cittadella altamente tecnologica ed attenta all’ambiente, non solo funziona ma è vista dal mondo imprenditoriale come una grande opportunità. Grazie alla rete intelligente e al sistema di illuminazione pubblica che Enel svilupperà – prosegue Giuseppe Sala – l’Esposizione Universale di Milano dimostrerà di essere il luogo più adatto per sperimentare nuove tecniche di illuminazione a basso impatto ambientale. Proprio su questo campo si giocherà una delle sfide lanciate dal tema di Expo Milano 2015. ‘Nutrire il pianeta, energia per la vita’ non è soltanto l’invito ad una più equa distribuzione delle risorse alimentari nel mondo, ma è uno sprone a promuovere modelli di sviluppo alimentari, ambientali ed urbanistici sostenibili, che abbiano come obiettivo assicurare migliore qualità di vita e maggiore benessere per tutti”.

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