Un recruitment tecnologico nei grandi centri di ricerca mondiali.
Comincia a mettersi in moto la "macchina" dell'Expo
2015. "Il nostro obiettivo è mettere a punto nel più breve
tempo possibile una short list di realtà altamente innovative in
grado di supportare Milano nelle attività di innovazione in vista
dell'Expo", annuncia al Corriere delle Comunicazioni il
direttore Ict di Expo 2015 Spa Enrico Frascari. "Bisogna
immaginare la città di domani con tecnologie in grado di
soddisfare le esigenze future e quindi realmente
all'avanguardia sia in termini di potenzialità di offerta al
cittadino ma anche e soprattutto sotto il profilo di tutte le
attività connesse con l'evento, dai trasporti alla sanità,
dalla logistica alla gestione della kermesse", puntualizza
Frascari. "Le soluzioni tecnologiche attualmente sul mercato
rischiano di non essere quelle giuste per il 2015. Per questo il
nostro piano è identificare tecnologie di nuova
generazione".
La Spa capitanata da Lucio Stanca ha presenziato all'Itn Expo
di Torino, la Fiera (quest'anno al debutto) dedicata
all'Ict nel mondo dei trasporti e della logistica. "La
nostra presenza in Fiera è servita a farci una prima idea di ciò
che offre il mercato. E parteciperemo ad altri eventi con lo stesso
obiettivo", sottolinea Frascari. "Abbiamo delle idee su
come muoverci e cosa fare. Ma le idee hanno bisogno di supporto
tecnologico. Ci sarà da lavorare moltissimo sull'analisi del
territorio e ogni sei mesi faremo una ricognizione per verificare
cosa si può e non si può fare. Ci aspettiamo dalle aziende del
settore proposte all'avanguardia capaci di guardare
avanrti".
Expo 2015: entro fine anno la short list dell’hi-tech
Il direttore Ict Enrico Frascari annuncia che entro la fine dell’anno sarà definita una roadmap per il piano di “innovazione”: si guarda ai grandi centri di eccellenza mondiale
Pubblicato il 21 Ott 2009
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