Il primo semestre 2023 si chiude per Exprivia con il segno più: il gruppo specializzato nell’Ict ha registrato al 30 giugno un utile ante imposte di 8,1 milioni di euro, con un +9% rispetto ai 7,5 milioni dello stesso periodo del 2022. I ricavi ammontano a 97,9 milioni e si assestano sul +11%, mentre l’ebitda è al 12,6% dei ricavi (era al 13,1% 12 mesi addietro).
In calo l’indebitamento finanziario netto, che tocca quota 16,9 milioni, 1,4 in meno sul dicembre 2022. Sono i numeri della relazione finanziaria semestrale al 30 gugno 2023 di Exprivia, appena approvati dal Consiglio di amministrazione della società internazionale con headquarters a Molfetta, in Puglia.
Cloud, Ai e Cybersecurity
“Nel primo semestre 2023 – afferma Domenico Favuzzi, Presidente e Amministratore delegato di Exprivia – abbiamo registrato una buona performance in particolare su alcuni mercati dove abbiamo posizioni consolidate. Crescita dei ricavi, buona marginalità e riduzione del debito sostengono la nostra capacità di perseguire le opportunità di crescita e sviluppo del mercato Ict. Continuiamo a registrare posizioni di rilievo in mercati importanti come l’Aerospazio, l’Energia, la Sanità, grazie anche all’apporto di abilitatori digitali, in questo momento centrali nell’arena Ict, come il cloud, la cybersecurity e l’intelligenza artificiale.”
Oil&Gas e Aerospace trainano la crescita
A trainare i risultati positivi di Exprivia nel primo semestre 2023, secondo quanto sottolineato dalla società in una nota, sono la buona performance registrata nel mercato dell’Energy Oil&Gas, con il suo +30% dovuito essenzialmente agli investimenti degli operatori nella trasformazione in ambito Erp, customer experience, analytics, cyberSecurity e migrazione delle infrastrutture in cloud.
A registrare un +16% è poi l’aerospazio, “anche sulla spinta dei finanziamenti del Pnrr – spiega il comunicato – Si registra l’aggiudicazione di gare importanti nell’ambito dei programmi europei Copernicus Space Component, Destination Earth”.
A + 16% anche il comparto della sanità digitale, “caratterizzato dalla modernizzazione applicativa delle aziende sanitarie e ospedaliere – spiega Exprivia – e dallo sviluppo a livello nazionale delle grandi piattaforme che consentono la proposizione di soluzioni e tecnologie”.