LA TRIMESTRALE

Exprivia, migliora l’utile. E i ricavi balzano dell’11%

Continua la crescita a due cifre per il gruppo pugliese anche grazie all’acquisizione della società Exprivia Telco&Media

Pubblicato il 15 Mag 2015

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Exprivia chiude il primo trimestre con un utile lordo di 0,3 milioni da 0,2 milioni nel 2014 e con ricavi in crescita dell’11,1% a 34,9 milioni. Continua quindi la crescita a due cifre a cui ha contribuito l’acquisizione della società Exprivia Telco&Media (già Devoteam AuSystem Italia), e mantiene la marginalità che si incrementa in valore assoluto.

Con riferimento al perimetro italiano, il gruppo consegue nel primo trimestre dell’anno un incremento di marginalità di circa mezzo milione di euro, che pure subisce l’effetto di partite straordinarie di costo non ricorrenti per circa 400 mila euro. Ancora negativa la marginalità del perimetro estero che, rispetto al quarto trimestre del 2014, sconta, ma contiene, gli effetti dell’alta volatilità dei mercati.

Coerentemente, la capogruppo che registra ricavi per 17,0 milioni, è in forte recupero di marginalità per più di mezzo milione di euro rispetto al primo trimestre dello scorso anno. Ancora in diminuzione la Pfn (Posizione finanziaria netta), a 28,4 milioni contro i 29,7 del 31 dicembre 2014. Il Cda ha inoltre deliberato di procedere alla riorganizzazione della propria presenza internazionale coerentemente con il progetto di riassetto societario varato il 23 aprile 2013.

I ricavi consolidati nel primo trimestre 2015 sono stati pari a 34,9 milioni di euro, in crescita appunto del 11,1% rispetto allo stesso periodo del 2014 pari a 31,4 milioni. L’Ebitda consolidato è stato pari a 2 milioni di euro, il 5,7% dei ricavi, in crescita del 11,5% rispetto allo scorso anno (1,8 milioni nel 2014).

L’Ebit consolidato è stato pari a 0,9 milioni di euro, il 2,5% dei ricavi, in linea rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente pari a 0,9 milioni. Il risultato ante imposte si attesta ad un valore di 0,3 milioni di Euro, 0,8% dei ricavi, in netto miglioramento rispetto allo stesso periodo del 2014 con una crescita del 40,5% (0,2 milioni nel 2014).

La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2015 è negativa per 28,4 milioni di Euro, in continuo miglioramento sia rispetto ai -30,8 milioni al 31 marzo 2014 che rispetto ai -29,7 milioni del 31 dicembre 2014. Il Patrimonio Netto del Gruppo al 31 marzo 2015 è pari a 71,0 milioni di Euro rispetto ai 71,8 milioni al 31 dicembre 2014. Il decremento è principalmente attribuibile all’acquisto di azioni proprie.

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