Exprivia punta sull’AI. La società guidata da Domenico Favuzzi ha sottoscritto il contratto di acquisizione del 20% del capitale della società senese QuestIT specializzata in tecnologie e applicazioni di Intelligenza Artificiale.
QuestIT, nata nel 2007 come spin-off del gruppo di ricerca in Intelligenza Artificiale del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione di Siena, realizza soluzioni di Intelligenza Artificiale basate su tecnologie cognitive e di apprendimento automatico, che consentono di estrarre valore dai dati migliorando così i processi e l’organizzazione.
La società ha sviluppato prodotti con tecnologie proprietarie all’avanguardia. Fra gli altri, una piattaforma di Natural Language Processing (Nlp) e Natural Language Generation (Nlg), sistemi di crawling, motori di Information Extraction e Data Mining riconosciuti a livello internazionale e oggetto di pubblicazioni scientifiche sulle più importanti riviste di settore. Queste tecnologie consentono alle macchine di comprendere il significato delle parole attraverso una profonda analisi semantica, fondamentale per la realizzazione di Assistenti Virtuali realmente capaci di comprendere le richieste degli utenti, l’analisi e la ricerca documentale, l’acquisizione di informazioni dalla rete, l’estrazione di dati strutturati e l’identificazione di informazioni qualitative.
“L’Intelligenza Artificiale – evidenzia Domenico Favuzzi, presidente e amministratore delegato di Exprivia – sta ridefinendo le modalità di lavorare, di fare impresa e la vita stessa di ciascuno di noi. Siamo convinti che tale tecnologia avrà un impatto sempre crescente sull’economia globale e in tutti i settori di mercato. È per tale ragione che riteniamo questa acquisizione parte della nostra strategia di innovazione che proponiamo quotidianamente ai nostri clienti.”
L’ingresso in QuestIT è previsto dalle linee strategiche del Piano Industriale presentato al mercato da Exprivia nel luglio 2018 ed è coerente con il programma di Open Innovation del Gruppo.
Exprivia ha acquisito il 20% del capitale di QuestIT al prezzo di 300.000,00 euro, con una call option per l’acquisizione di un ulteriore 10% da esercitarsi entro e non oltre 24 mesi dalla sottoscrizione del contratto. Gli accordi prevedono l’ingresso di un rappresentante di Exprivia nel consiglio di amministrazione delle società.