Appena la settimana scorsa Facebook ha annunciato di voler garantire “maggiore trasparenza” alle propri attività in terra inglese, facendo passare i ricavi dalla filiale Uk anziché da quella irlandese. Una mossa che aveva messo a tacere le accuse alla compagnia fondata da Zuckerberg, finita nel mirino del fisco e dell’opinione pubblica inglese per i meccanismi fiscali utilizzati per pagare meno tasse.
Il Tesoro britannico ha stimato per questo nuovo flusso di ricavi maggiori introiti per milioni di sterline, ma in realtà gli incassi per lo Stato potrebbero essere ben più bassi. Facebook ha infatti appena reso noto che elargirà 400 milioni di dollari di bonus ai dipendenti inglesi nei prossimi 3 anni. Tutti soldi che la società potrà portarsi in detrazione, per quella che potrebbe suonare come una beffa per il governo inglese.
Come se non bastasse, ironia della sorte, sono stati da poco resi pubblici alcuni dati, che evidenziano come il Tesoro inglese spenda più in investimenti di marketing sul social network rispetto alle tasse che quest’ultimo versa nelle casse del Regno Unito.