Il prezzo per fare pubblicità su Facebook è aumentato del 74% in
un anno. Lo rende noto il Financial Times, precisando che il
decollo dei costi per pubblicizzare i brand dalle pagine del social
network è figlio del cambiamento del mix pubblicitario dei big
spender, che vede un trasferimento massiccio dei budget dalla carta
stampata e dalla tivù verso l’online.
E così, secondo la società di analisi Tbg Digital, il “costo
per click” per uno spot su Facebook nell’ultimo anno è
aumentato del 74% in quattro mercati importanti: Usa, Uk, Francia e
Germania. Una crescita del genere è seconda soltanto a quella di
Google, regina dell’advertising online.
Secondo un’altra società di analisi, Efficient Frontier, il
costo per click pubblicitario su Facebook è aumentato del 22% nel
secondo trimestre del 2011, rispetto ai primi tre mesi dell’anno.
Le grandi corporation, un tempo restie dall’investire in
marketing online, stanno rapidamente migrando sul web.
Il trend abbraccia tutti i settori e tutti i brand più famosi:
Coca Cola è proprietaria della pagina pubblicitaria su Facebook
più popolare, con 32 milioni di fans. Ma sul social netowrk hanno
piantato le tende un po’ tutti, dalle aziende del settore
automative ai gruppi di entertainment.
Facebook sta scaldando i motori per lo sbarco in borsa, previsto
per il primo trimestre dell’anno prossimo. In vista della Ipo il
social network ha messo in piedi nuovi format pubblicitari e ha
creato un comitato di clienti per consigliare il modo migliore di
farsi pubblicità nella sua audience di 750 milioni di utenti.