Terzo trimestre sopra le attese per Facebook, che ha chiuso il periodo luglio-settembre con ricavi in aumento del 32% a 1,26 miliardi di dollari e perdite per 59 milioni, a fronte di utili per 227 milioni nello stesso periodo dell’anno scorso. In realtà, il social network ha registrato utili netti per 311 milioni, virati in rosso a causa di alcune perdite contabili. Sopra le stime i ricavi pubblicitari, con la raccolta salita a 1,06 miliardi (+36%). Da notare che il 14% dei ricavi pubblicitari deriva dall’advertising sul canale mobile. Il numero di utenti è cresciuto del 26% a 1,01 miliardi. I ricavi da pagamenti e da altre commissioni sono aumentati del 13% a 176 milioni di dollari.
Il mercato ha accolto positivamente i risultati, con il titolo che nell’afterhours ha messo a segno un rialzo del 13% a 19,5 dollari, il 50% in meno rispetto al prezzo di collocamento di 38 dollari.
Come anticipato sul nostro sito, per la prima volta Facebook ha dato segnali di forza al mercato per quanto riguarda il mercato mobile, con ricavi per 150 milioni di dollari, pari al 14% del totale.
“Vogliamo sfatare questo mito, che Facebook non sarebbe in grado di fare soldi con il canale mobile”, ha detto il Ceo Mark Zuckerberg. “Forse era così sei mesi fa, perché non avevamo ancora cominciato a provare”, ha aggiunto il Ceo.
Netta inversione di tendenza sul fronte pubblicitario da parte del social network, che oggi spinge forte sull’acceleratore con prodotti pubblicitari sempre più aggressivi, anche sul fronte dell’advertising mobile.
In flessione, invece, il business del payment, su cui pesa la crisi del gaming online. Zynga, il partner principale di Facebook nel social gaming, ha registrato un calo del 20% dei ricavi e secondo indiscrezioni sta per tagliare il 5% del personale.