Dopo la crisi mondiale, potrebbe presto arrivare nuova linfa nella
borsa americana. Secondo molti analisti, infatti, entro un anno –
un anno e mezzo, Wall Street potrebbe arricchirsi con la presenza
di Facebook, il popolare social network con oltre 300 milioni di
utenti.
La deduzione è stata fatta sia dall’agenzia finanziaria
Bloomberg che dal Wall Street Journal, che sono partiti
dall’impennata nel valore delle azioni del social network,
secondo cui dall’estate ad oggi il valore della società è
cresciuto del 40%, passando da poco meno di 15 dollari a più di 21
ad azione. Tanto fermento, secondo gli analisti, può voler dire
una cosa sola: il momento della quotazione pubblica sta per
arrivare.
Un momento che permetterebbe agli investitori di monetizzare il
proprio capitale e a nuovi partner finanziari ed industriali di
entrare nella proprietà del gruppo di Mark Zuckeberg. Ma non è
solo l’aumento di valore delle azioni a far pensare all’Ipo.
Per il gruppo, che con le stime attuali vale attorno ai 9,5
miliardi di dollari, ovvero circa la valutazione che ne fece il
fondo russo Digital Sky Technologies quando decise di investirvi,
la quotazione rappresenterebbe una nuova fase e potrebbe garantire
risultati migliori ora che per la prima volta il bilancio ha fatto
segnare un attivo. A questo si aggiunge il buon momento della borsa
americana, che potrebbe portare su un eventuale Ipo che
ripercorrerebbe le tracce di quella che nel 2004 ha portato Google
a Wall Street.