“La banda larga satellitare, veicolata attraverso il Ka-Sat di Eutelsat, è un driver fondamentale dello sviluppo economico italiano e dell’acquisizione di elevate competenze tecnologiche nella società dell’informazione”. Lo ha affermato Renato Farina, amministratore delegato di Eutelsat Italia, in vista della presentazione di “Vitadigitale, il cambiamento entra in classe”, l’iniziativa dell’associazione Nuvolaverde in programma venerdì all’istituto Amedeo di Aosta de L’Aquila.
“Il vantaggio della tecnologia satellitare – aggiunge Renato Farina – è la garanzia di connettività a parità di condizioni sull’intero territorio e a costi sempre più contenuti. Questo significa che il Digital Divide è già superato e che quindi è possibile incrementare la circolazione della conoscenza presso i giovani e la fruizione di servizi basilari per la Smart City come Wi-Fi, monitoraggio e domotica”.
L’iniziativa “Vitadigitale” introduce per la prima volta in Italia l’ora digitale in aula, che andrà ad arricchire il percorso formativo degli studenti delle scuole superiori aderenti alla rete. “L’obiettivo – spiega Enzo Argante, presidente di Nuvolaverde – è contribuire a far conoscere ai ragazzi come la tecnologia stia modificando gli stili di vita in tutti i campi e in tutto il mondo. Testimonianze di esperti e manager italiani e internazionali – prosegue – informeranno su queste esperienze e quindi sulle scelte possibili per il lavoro e il sociale”.