Il 60% delle farmacie italiane considera ormai la tecnologia una leva chiave di interazione con il cittadino, fondamentale per offrire un servizio efficiente e rapido. E se il 40% dei farmacisti gestisce i canali digitali in house, il 36% ha deciso di investire nella transizione digitale affidandosi ad una agenzia specializzata. E’ quanto emerge da un’indagine online promossa da Pharmap su 1716 farmacie del network dell’azienda, con l’obiettivo di indagare dall’interno il processo di digitalizzazione del comparto farmaceutico.
Secondo il sondaggio, il 70% delle farmacie afferma di utilizzare i canali social per raggiungere i propri clienti. Tra i canali più utilizzati ci sono Facebook (78,2%), Instagram (62,6%) e Whatsapp (66,7%). E mentre il 12% è attivo anche in ambito e-commerce, si attesta solo al 2% la quota di esercizi che dichiarano di non utilizzare nessuno strumento digital di contatto con la clientela.
Uno strumento che rafforza il rapporto con il paziente
“Il digitale oggi rafforza sempre di più il rapporto tra farmacista e paziente”, dichiara Giulio Lo Nardo, Managing director e founder di Pharmap. “Solo riconoscendo a pieno l’importanza di una transizione digitale – aggiunge -, l’intero settore può rispondere rapidamente alle esigenze di tutti gli utenti e dei cittadini, i quali riconoscono nella farmacia di oggi l’importantissimo ruolo di hub di servizi e presidio sanitario. I numeri confermano quanto sia importante che la farmacia diventi sempre di più, anche attraverso i social network, il luogo in cui la relazione tra farmacista e paziente è più attenta, diretta e costante”.