LA CLASSIFICA FT-STATISTA

Fastest-growing companies: Winelivery, Datlas e Pegaso Security i gioielli italiani

Il nostro Paese fa il “pieno” di imprese: sono 235. Al secondo posto la Germania con 194 società, seguita dal Regno Unito con 155. Tech e e-commerce al top

Pubblicato il 04 Mar 2022

digitale - inclusione

E’ l’Italia a dominare la sesta edizione della classifica “FT 1000”, la graduatoria del Financial Times e di Statista, che assegna un punteggio alle aziende europee in rapida crescita. Sono 235 le imprese “made in Italy” presenti nel ranking: al primo posto – nono nella classifica globale – Winlivery , segue Datlas (13esimo) e Pegaso Security (23esimo). La Germania è presente con 194 aziende e il Regno Unito con 155. Londra si conferma la città con la più alta densità di imprese fast growing.

In totale sono 117 le aziende che hanno conquistato un posto nella classifica in tre anni consecutivi. Il mix settoriale quest’anno è sostanzialmente in linea con la classifica 2021: la tecnologia è in testa con un quinto delle aziende in lista, seguita dalle costruzioni e dalla vendita al dettaglio.

L’andamento delle imprese in tempo di Covid

La classifica illustra l’andamento di molteplici settori dall’inizio della pandemia di Covid. Emergono le strategie aziendali che sono state in grado di sopravvivere al crollo della domanda causato dalle restrizioni del coronavirus, agli attriti commerciali dovuti alla Brexit e alla stretta sulla catena di approvvigionamento globale.

La classifica elenca le società europee che hanno ottenuto il più alto tasso di crescita annuale composto dei ricavi tra il 2017 e il 2020. Il Cagr minimo richiesto per entrare nella classifica era del 36,5%, una “tacca” sopra il 35,5%. necessario per l’edizione dell’anno scorso.

Smartphone ricondizionati: Swappie al primo posto

Al primo posto Swappie, rivenditore di smartphone ricondizionati con sede in Finlandia, che ha scalzato Bulb Energy. Bulb, il settimo fornitore di energia della Gran Bretagna, è entrato in “amministrazione speciale” a novembre costringendo il governo a interventi di sostegno. Al secondo posto Kilo Health, una società lituana di assistenza sanitaria digitale, al terzo Oci Group, un’azienda di approvvigionamento con sede nel Regno Unito e OnlyFans piattaforma digitale con sede nel Regno Unito nota per la vendita di materiale pornografico.

Una ricerca di Deloitte, scrive il Financial Times, mostra che molti leader aziendali del Regno Unito stavano pianificando di aumentare gli investimenti quest’anno, in attesa di una forte domanda britannica e globale di beni e servizi delle loro aziende. E lo scorso anno le startup tecnologiche di Londra hanno attirato un record di 25,5 miliardi di sterline di investimenti in capitale di rischio, più del doppio rispetto al livello del 2020.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati