Finmeccanica si è aggiudicata nuove commesse per un valore pari a circa 220 milioni di euro attraverso Ansaldo Energia (104 mln), Selex Galileo (56 mln), Selex Elsag (43 mln) e Telespazio (22 mln). Inoltre Drs si è aggiudicata contratti Idiq (indefinite delivery, indefinite quantity) per un valore massimo di 134 milioni di dollari.
“Ansaldo Energia – spiega nel dettaglio la nota di Finmeccanica – attraverso la controllata Ansaldo Nucleare, ha firmato con Na-Sa, Nucleoelectrica Argentina, un contratto di service del valore di 104 milioni di euro. Il contratto prevede il potenziamento e l’efficientamento del ciclo termico e del turbogeneratore nell’ambito del progetto di estensione di vita della centrale nucleare di Embalse, in Argentina”.
Selex Galileo si è aggiudicata contratti per un valore totale di circa 56 milioni di euro. Un primo contratto, siglato con la Marina Militare indiana, riguarda la fornitura di servizi di supporto e manutenzione fino al 2022 presso il centro di manutenzione avionica del Cares (Centre for Avionics Repair and Software Development) del cantiere della Marina indiana di Kochi. Il secondo contratto, siglato con il Ministero della Difesa britannico, riguarda la fornitura di 20 torrette elettroottiche Titan 385ES-HD per la flotta di Chinook già in dotazione e per i nuovi Mk.6 Chinook che entreranno in servizio dal 2016. Inoltre, la società si è aggiudicata un contratto dal prime contractor Lockheed Martin per l’aggiornamento delle capacita’ di puntamento laser degli elicotteri Apache in dotazione allo U.S. Army.
Selex Elsag ha siglato con Russian Post un contratto del valore di circa 43 milioni di euro nell’ambito dell’automazione postale. La società realizzerà un sistema di Revenue Protection in grado di individuare eventuali perdite in entrata, derivanti da anomalie nell’affrancatura degli oggetti postali, lungo l’intera rete. Telespazio ha siglato due contratti con il Dipartimento della Difesa statunitense del valore complessivo di 22 milioni di dollari per la fornitura di capacità spaziale commerciale.
Il nucleo della fornitura è costituito dal Sistema Centrale di Revenue Protection, interamente progettato e sviluppato da Selex Elsag, con una significativa componente di System Integration; il sistema completo permetterà la gestione del processo di Revenue Protection lungo l’intera rete postale (uffici postali, centri di smistamento automatizzati e nodi di comunicazione). “Tali caratteristiche del progetto – slgege nella nota – consentono a Selex Elsag di confermarsi come System Integrator di riferimento per Russian Post. La società di Finmeccanica, infatti, è partner di Russian Post dal 2004, avendo già realizzato il centro di smistamento automatizzato di Mosca e i centri di posta ibrida di Mosca e San Pietroburgo”.
Questa fornitura, per la sua natura, apre la strada a possibili future espansioni sul mercato postale russo. Innanzitutto, è prevedibile l’ estensione del servizio di manutenzione oltre il primo anno di attività, così come la fornitura di nuove unità periferiche di Revenue Protection per i centri di smistamento postale automatizzati di Rostov, Novosibirk, Mineralnye Vody, per i centri di terze parti (come ad esempio quello di S. Pietroburgo) e altri eventuali centri. Oltre a ciò, un possibile sviluppo può essere costituito dall’ ampliamento del Sistema Centrale di Revenue Protection (in termini di capacità/funzionalità a livello Hw e Sw), a fronte dell’installazione di nuovi lotti di affrancatrici; a questo proposito, Russian Post ha già espresso l’intenzione di estendere la rete di Revenue Protection attraverso l’acquisto di ulteriori sistemi per automatizzare l’intera rete di uffici postali nei prossimi 5 anni.
Drs Technologies si è aggiudicata un contratto Idiq (Indefinite Delivery, Indefinite Quantity) del valore massimo di 40 milioni di dollari dal Ministero della Difesa americano per la produzione di sistemi di puntamento termico a lungo raggio Spotr (Spot on Target) destinati alle Forze Armate statunitensi. A questo si aggiunge un altro contratto Idiq del valore massimo di 94 milioni di dollari siglato con la Marina americana per la fornitura di servizi di sicurezza elettronica allo Spawar (Space and Naval Warfare Systems Command).