Una delle sfide che Fondimpresa sta affrontando è quella di accompagnare le aziende aderenti nella digitalizzazione dei processi di apprendimento, favorendone il finanziamento. Speriamo che presto la formazione digitale diventi rendicontabile. Fondimpresa vuole essere partner della digital transformation delle aziende e supportarle nei loro progetti di crescita grazie alla formazione”. Lo ha detto Bruno Scuotto (a destra nella foto insieme al presidente di Confindustria Vincenzo Boccia), presidente di Fondimpresa, intervenendo al forum “Formare X l’Innovazione, Innovare X la Formazione” al MiCo nella cornice di Connext, il primo incontro nazionale di partenariato industriale di Confindustria.
“La rivoluzione digitale chiede alle aziende di ripensare e innovare modelli e abitudini, in primis il modo di fare formazione – prosegue Scuotto – Per rispondere in modo efficace al cambiamento è necessario concepire e utilizzare strumenti e modalità innovative che virano su modelli di apprendimento più fluidi. E, così come le imprese sono chiamate ad adattarsi e a usufruire delle nuove tecnologie, così chi eroga finanziamenti alla formazione deve consentire alle aziende di utilizzare al meglio le proprie risorse con avvisi che puntino a temi quali l’innovazione tecnologica, la competitività, l’ambiente”.
“Fondimpresa – sottolinea Scuotto – è aperto alle aziende di ogni dimensione e settore, con oltre 196.000 imprese aderenti e 4.600.000 lavoratori, ha finanziato, con una spesa di 275 milioni di euro nel 2018, piani di formazione per la crescita e la riqualificazione delle competenze in azienda. Il Fondo promuove da anni l’innovazione digitale e tecnologica e i due avvisi di recente pubblicazione – l’avviso n. 3/2018 ‘Competitività’ per il quale sono stati stanziati 72 milioni di euro, e l’avviso n. 4/2018 ‘Formazione a sostegno dell’innovazione digitale e/o tecnologica’ per il quale sono stati stanziati 10 milioni di euro – confermano la volontà di Fondimpresa nel sostenere le imprese nel percorso di crescita che passa necessariamente per la trasformazione digitale.
“Guardando al cambiamento che la rivoluzione digitale sta portando – conclude Scuotto – Fondimpresa si interroga su cosa si può fare per lavoratori e aziende, come riuscire a garantire a questi degli ‘assi nella manica’ per fronteggiare il cambiamento attuale e quelli che verranno. Abbiamo scelto di approfondire questo tema a Connext in quanto crocevia essenziale per i nuovi driver che guideranno lo sviluppo di ogni azienda di successo nel futuro, primo tra i quali avere cura della crescita del proprio personale guidandolo verso le nuove frontiere professionali dell’era digitale, mettendo l’individuo al centro del progresso”.