C’è anche Vodafone Italia nella classifica dei “Top Emplyer Italia 2018” stilata dal Tom Employers Institute, per la qualità della formazione erogata ai dipendenti, alla strategia di sviluppo dei talenti e alla cultura aziendale. Ogni anno, si legge in una nota dell’operatore, Top Employers Institute certifica a livello globale le migliori aziende in ambito HR, premiando quelle che offrono le migliori condizioni di lavoro, che formano e sviluppano i talenti a ogni livello aziendale, e che si sforzano costantemente di aumentare la qualità della gestione delle risorse umane.
Vodafone conta in Italia su circa 7mila dipendenti, erogando loro oltre 45mila giornate di formazione, in aula e online, con un focus particolare sul digitale, con programmi personalizzati a seconda della seniority e dell’esperienza.
Tra le attività più rilevanti in questo settore messe in campo dall’operatore, sfruttando anche la gamification e le jam session, discussioni in tempo reale che coinvolgono tutti i dipendenti e sono moderate da esperti di innovazione, ci sono la piattaforma di e-learning interattiva “YouLearn” e il progetto di reverse mentoring ‘Digital Ninjas’, per creare un modello intergenerazionale di formazione in cui i “millennials” possano mettere a disposizione dei colleghi più senior le loro competenze tecnologiche.
Ma la digitalizzazione, prosegue il comunicato, passa anche attraverso spazi di condivisione e strumenti di lavoro smart, per rendere il modo di lavorare delle persone sempre più agile, interattivo e orientato alla collaborazione cross-funzionale: è il caso del programma di smart working, che permette a oltre 3.500 dipendenti di lavorare da remoto un giorno alla settimana.
“Da sempre attenta alla valorizzazione della diversità, Vodafone – conclude il comunicato – è anche tra le prime aziende in Italia ad essersi impegnata formalmente con un ‘Inclusion commitment’, per riconoscere le differenze di genere, età, orientamento sessuale e background, come fattori positivi di cambiamento e un modo per meglio interpretare i bisogni dei clienti”.