E’ uno dei primi team al mondo che nasce per partecipare al campionato per veicoli elettrici a guida autonoma “Roborace”. La culla della scuderia è il centro di ricerca E. Piaggio dell’università di Pisa, per una squadra composta da docenti, ricercatori e studenti che provengono dal Dipartimento di Ingegneria dell’informazione e di ingegneria civile dell’ateneo toscano. Gareggeranno con i loro omologhi che stanno organizzandosi in Russia, cha a oggi è tra le squadre da battere, Austria e Germania.
La competizione prevede che ogni team abbia in dotazione lo stesso modello di macchina, che nello specifico è un veicolo elettrico “DevBot”, motorizzato con un propulsore di 184 cavalli ed equipaggiato con un sistema di guida basato su radar, Gps, telecamere e sensori a ultrasuoni per una visione a 360°.
La valenza di questo genere di competizione però va al di là dell’aspetto della gara: le corse della Roborace infatti consentiranno di portare al limite le tecnologie per la guida autonoma, creando condizioni che non potrebbero verificarsi ogni giorno sulle strade per i veicoli a guida autonoma più spinta, quella di “livello 5”, dove il conducente non può prendere il controllo del mezzo.
“Dobbiamo lavorare sulla ‘prontezza di riflessi’, per questo saranno via via introdotti degli elementi di disturbo in pista, come casse, barili e ostacoli vari – prosegue Caporale – e poi bisogna che il veicolo impari sempre meglio e sulla base dell’esperienza a correggere la traiettoria in tempo reale, specialmente quando fa i sorpassi”.
I primi test su pista di questo genere di mezzi si sono svolti ad agosto 2016 sul circuito di Donington (UK), mentre un veicolo autonomo DevBot è stato presentato all’E-Prix di Roma nel 2018. Da quest’anno è infine in corso la Season Alpha, ovvero la stagione di prove una stagione di prove e gare su circuiti dedicati in Europa.