AUTOMOBILISMO

Formula E, l’hi-tech di Enel a servizio dei bolidi elettrici

L’azienda fornirà soluzioni di smart metering ed energy management per la competizione Fia. L’Ad Francesco Starace: “Puntando sul digitale ci proponiamo come pionieri per la mobilità elettrica del futuro”

Pubblicato il 17 Mag 2016

formulae-160517152713

Enel diventa “global power partner” della Fia, Federazione automobilistica internazionale, nella Formula E, il primo campionato automobilistico delle monoposto elettriche. Un’alleanza nata con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo delle tecnologie di rete a supporto della competizione.

“Siamo felici di essere partner del team della Formula E, iniziativa che ci consente di mettere a disposizione le nostre conoscenze per aumentare la digitalizzazione della loro infrastruttura di Energy management e di fornire energia con le nostre tecnologie di generazione da rinnovabili – afferma Francesco Starace, amministratore delegato e direttore generale di Enel (nella foto con Alejandro Agag, Ad di Formula E) – Enel e Formula E sono partner naturali perché entrambe colgono appieno le opportunità della mobilità elettrica, delle Smart City e della rivoluzione delle energie verdi. Uniamo le forze per proseguire il lavoro pionieristico nel campo dell’innovazione tecnologica per la mobilità elettrica del futuro”.

L’azienda elettrica collaborerà con Formula E per ottimizzare la generazione di energia verde, la distribuzione e l’energy management, promuovendo le più recenti tecnologie, a partire dalla gara di Berlino in programma per il 21 maggio. La partnership proseguirà nei due campionati successivi, con la possibilità di estendere l’accordo oltre il campionato 2017-2018.

Enel, si legge in una nota dell’azienda, sta progettando per Formula E una mini-grid completamente digitalizzata utilizzando la sua tecnologia Smart metering per monitorare i consumi e dare al pubblico la possibilità di interagire con un sistema energetico avanzato in tempo reale. Nel campionato in corso Enel installerà gradualmente i suoi smart meter e i sistemi di energy management per raccogliere, in ogni tappa, i dati sui consumi energetici di ciascun team e dell’intero evento.

La creazione di una mini-grid mobile consentirà di non sovraccaricare la rete elettrica delle città che ospitano le gare. Enel fornirà inoltre la propria tecnologia di illuminazione a Led per le zone limitrofe al percorso di gara e installerà le colonnine di ricarica per i tifosi che utilizzino veicoli elettrici.

Entro il campionato 2017-2018, Formula E sarà pronta a installare una combinazione di pannelli solari e di generatori alimentati a glicerina connessi a un innovativo sistema di accumulo che distribuirà l’energia necessaria all’evento. Enel Inoltre studierà la possibilità di installare dei pannelli solari anche nelle altre aree degli e-Prix.

La partnership, spiega Enel, consente a Formula E di diventare Carbon Neutral, facendo dell’ePrix di Berlino la prima gara automobilistica del genere. Attualmente Formula E genera circa 30mila tonnellate di CO2 all’anno, pari ‑ secondo i dati della Environmental Protection Agency statunitense ‑ alle emissioni medie annue di oltre 2.700 famiglie americane.

La maggior parte della CO2 generata dal campionato proviene dal trasporto di attrezzature durante la stagione, nonostante l’impegno dell’Organizzazione a ridurne l’impatto. Enel lavorerà con la Formula E per compensare progressivamente tali emissioni attraverso l’utilizzo delle sue tecnologie rinnovabili.

Formula E è stata lanciata nel settembre del 2014 ed è attualmente alla seconda edizione. Da subito, il campionato ha attratto un gran numero di appassionati, con ascolti televisivi medi di 18,3 milioni di persone per ciascuna delle gare e una presenza media alle corse di circa 30mila spettatori.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video & Podcast
Social
Iniziative
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati