Ricavi in crescita del 10% per 143 milioni, un risultato operativo pari a 57 milioni, in aumento del 3,6% e un’impennata dell’utile netto del 10,3% per 43 milioni. Sono questi i risultati del business pagamenti mobili e digitali Poste Italiane per il primo trimestre fiscale 2018. I dati sono stati svelati in occasione della presentazione della trimestrale dell’azienda capitanata da Matteo Del Fante.
Il Gruppo ha archiviato il periodo gennaio-marzo 2018 con un utile netto pari a 485 milioni (+38% rispetto al primo trimestre del 2017), ricavi per 2,9 miliardi (+1,8% vs. al primo trimestre del 2017) trainati dal risparmio postale – puntualizza l’azienda -. E un risultato operativo in notevole rialzo a 703 milioni (+34% rispetto al trimestre di un anno fa), “in virtù di un approccio disciplinato alla gestione dei costi”, si legge sulla nota emessa dall’azienda per la presentazione dei conti.
“Il brillante andamento dei risultati del primo trimestre è frutto del rapido impatto di Deliver 2022, il nostro piano strategico quinquennale costruito sulla base di ipotesi prudenti, con un rischio di esecuzione molto basso – commenta Del Fante -. Hanno contributo a questi risultati tutte le aree di business, con un impatto reale chiaramente evidente sia al livello operativo sia al livello di risultato netto. In particolare, la concentrazione di tutto il Gruppo sulla disciplina dei costi, coniugata ad una maggiore attenzione dal lato commerciale, sta già producendo risultati su tutto il business”.
Il primo trimestre, aggiunge il manager, ha registrato il raggiungimento di alcune tappe fondamentali “che ci permetteranno di confermare il nostro posizionamento come la rete di distribuzione più affidabile ed efficiente d’Italia. Gli accordi di distribuzione stretti di recente ampliano la gamma di prodotti che siamo in grado di offrire attraverso la nostra rete ai nostri 34 milioni di clienti, mentre la completa attuazione del nuovo modello di recapito permetterà a Poste Italiane di sfruttare al meglio la rapida crescita della logistica legata all’e-commerce”.
Riguardo specificamente il business mobile e digitale i ricavi in rialzo di 13 milioni, +10% sono principalmente dovuti ai risultati positivi delle carte PostePay (5,1 milioni di carte PostePay Evolution in circolazione nel primo trimestre 2018) e ad un aumento nella telefonia sia fissa sia mobile (+0,291 milioni di nuove linee nel primo trimestre 2018). Gli utenti giornalieri digitali sono aumentati a 1,4 milioni, avvicinandosi così al milione e mezzo di clienti che si recano negli uffici postali ogni giorno. “Il settore operativo Pagamenti, mobile e digitale – si legge sulla nota dell’azienda – ha dato ottima prova di sé in relazione agli indicatori chiave di prestazione stabiliti nell’ambito del piano strategico Deliver 2022. In particolare, si è assistito ad un notevole 117,7% di aumento del numero di e-wallet digitali, che ammontano a 2 milioni di unità, mentre il numero di carte PostePay Evolution è aumentato del 38%, a più di 5,1 milioni di unità. L’incremento del numero delle carte e dei clienti dei servizi di telecomunicazione si è tradotto in un aumento dei ricavi totali. Il numero delle operazioni svolto mediante carte (0,27 miliardi) è in aumento del 24,8%, in particolare per le operazioni di e-commerce (+25,4%)”. Il settore operativo è inoltre responsabile anche per la digitalizzazione del Gruppo Poste Italiane.
“Con la creazione del nuovo comparto Pagamenti, mobile e digitale, il Gruppo Poste Italiane si propone di diventare il principale ecosistema di pagamenti in Italia, garantendo la convergenza fra pagamenti e tecnologia mobile e fra i canali fisici e quelli digitali, utilizzando le risorse esistenti in termini di competenze, base clienti e reti fisiche e digitali”, annuncia l’azienda. “L’obiettivo è quello di contribuire alla prevista evoluzione dell’offerta dei servizi di pagamento, per sviluppare il mercato della moneta elettronica e dei servizi di pagamento (in Italia il contante è utilizzato per l’85% delle operazioni, rispetto a una media del 68% per l’UE)”.
Il Gruppo Poste Italiane sarà impegnato altresì nel Programma di Accelerazione Digitale delineato nel Piano Strategico. “Ciò impegna la Società a promuovere un’innovazione e uno sviluppo inclusivi per offrire ai cittadini, alle imprese e alle Pubbliche Amministrazioni soluzioni tecnologicamente avanzate, sicure, semplici da usare e efficaci da affiancare all’offerta tradizionale”.