LAVORO 4.0

Foxconn “assume” robot: dimezzati gli operai a Kunshun

I dipendenti della società fornitrice di Apple e Samsung passano da 110mila a 50mila. L’azienda: “Sostituiamo con la robotica le operazioni ripetitive fatte dai lavoratori che si potranno concentrare maggiormente sui processi di produzione”

Pubblicato il 01 Giu 2016

industria-160127162546

Foxconn fa un uso sempre più massiccio di robot nella catena di montaggio degli smartphone, e questo ha avuto una forte ricaduta sul numero dei dipendenti, che nella fabbrica di Kunshun sono passati, secondo quanto riporta il South China Morining Post, da un picco di 110 mila agli attuali 50 mila. Quanto successo nello stabilimento cinese sembra confermare le previsioni di un report diffuso all’ultimo Forum economico di Davos, secondo il quale entro il 2020, tra quattro anni, i robot “ruberanno” 5 milioni di posti di lavoro nel mondo.

Nello spiegare la propria strategia al quotidiano, l’azienda ha sottolineato come stia “applicando la robotica e altre tecnologie di produzione in sostituzione delle operazioni ripetitive fatte dai dipendenti, che a loro volta si concentrano di più su altri processi di produzione”.

Al di là dello stabilimento produttivo di Kunshun, inoltre, in futuro la scelta potrebbe essere estesa anche ad altre sedi, come era stato annunciato dal presidente Terry Gou ad agosto 2011, che aveva detto che nei piani per il futuro c’era di sostituire con i robot fino a 500mila dipendenti nelle fabbriche, almeno nei lavori considerati più semplici. Dopo una fase di stallo in cui l’azienda ha approfondito in quali settori la manualità avrebbe rappresentato un valore aggiunto non sostituibile dall’azione dei robot, il progetto ha ripreso quota negli ultimi mesi.

Foxconn è partner tra l’altro di Apple, ma più in generale nei suoi stabilimenti in Cina vengono costruiti gran parte dei prodotti di elettronica di consumo, computer, smartphone e tablet anche per gli altri big del settore hi-tech.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati