LA NOMINA

Francesca Bria presidente del Fondo Innovazione

Nasce Cdp Venture Capital Sgr. Enrico Resmini amministratore delegato e direttore generale. Nel team anche l’ex consigliere all’Innovazione del Mise Marco Bellezza. Si punta ad accelerare la crescita dell’ecosistema del venture capital italiano

Pubblicato il 21 Gen 2020

Francesca_Bria_Presidente_CDP_Venture_Capital

Cdp Venture Capital Sgr: questo il nuovo nome di Invitalia Ventures Sgr (70% Cdp Equity e 30% Invitalia) a cui fa capo il Fondo Nazionale Innovazione. La modifica è stata deliberata dall’assemblea odierna alla quale ha fatto seguito il cda che ha nominato Francesca Bria a Presidente ed Enrico Resmini nel ruolo di Ad e direttore generale. Il Consiglio, che rimarrà in carica sino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2022, vede in campo anche l’ex Consigliere all’Innovazione di Di Maio (quando era ministro dello Sviluppo economico) Marco Bellezza e poi Pierpaolo Di Stefano, Isabella de Michelis di Slonghello, Lucia Calvosa, Antonio Margiotta, Andrea Francesco Cardamone e Sergio Luciano Buonanno.

“Cdp Venture Capital Sgr-Fondo Nazionale Innovazione rappresenta un elemento fondamentale del piano industriale 2019-2021 di Cdp e nasce per accelerare la crescita dell’ecosistema del venture capital italiano e portarlo, per dimensioni dei capitali investiti e per la numerosità e qualità degli operatori presenti, al livello dei migliori Paesi europei, nonché delle principali economie comparabili”, si legge nella nota emessa a seguito di Assemblea e Cda.

In particolare,  si legge sempre nella nota, Cdp Venture Capital Sgr ha, tra l’altro, l’obiettivo di: ampliare gli investimenti diretti e indiretti, favorendo anche la nascita di nuovi gestori, che investano in startup nelle varie fasi di sviluppo, dal segmento dell’early stage al segmento del growth capital; promuovere la nascita di nuovi strumenti di investimento che facilitino ad esempio i processi di trasferimento tecnologico da università / istituti di ricerca, nonché il coinvolgimento attivo delle imprese italiane attraverso il cosiddetto “corporate venture capital”; sostenere la crescita complessiva del mercato del venture capital promuovendo e facilitando la connessione tra gli investitori nazionali/internazionali e le startup, e creando momenti di condivisione ed educazione sulle opportunità e le sfide di questo settore; favorire il contatto tra le startup e le aziende partecipate dal Gruppo Cdp, ampliando le opportunità di sbocco a clienti e mercati per le nuove imprese, ed offrendo alle grandi aziende italiane occasioni di accesso ad operatori orientati all’innovazione.

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