Quella che si è svolta a Vienna dal 23 al 25 maggio è stata la prima riunione in presenza dell’assemblea generale dell’Ftth Coucil Europe, dal 2019, con l’obiettivo di stabilire le priorità e definire la roadmap per il resto dell’anno e di nominare i nuovi componenti del board e i presidenti delle commissioni.
Del nuovo board of directors farà parte, con il ruolo di presidente, Eric Festraets, strategic marketing director per i Fixed networks di Nokia. Come tesoriere è stato nominato Gerrit Hecking, senior vice president Project finance per le infrastrutture di Hamburg Commercial Bank. Gli altri membri del board sono Raf Meersman, ceo di Comsof, Suzanne Tracy, Cto di Siro, David de Craemer, Vp sales Emea – network cable & connectivity di CommScope, Christof Sommerberg, senior vice president Public affairs di Deutsche Glasfaser Holding, Xavier Renard, marketing director di Acome, Eric Joyce, business development manager di Adtran e Jan Schindler, market intelligence & business development manager di Prysmian Group.
Quanto alle commissioni, Stefano Fogli, business development director Emea di Adtran guiderà quella sulla Market intelligence, Michael Timmers, distinguished member del technical staff di Nokia presiederà quella su Deployment & operations, e Thomas Miller, executive director di Hamburg Commercial Bank presiederà l’ Investors committee. La presidenza della commissione sulla Sostenibilità è stata affidata a Gijs Phoelich, general counsel & company secretary di Eurofiber, mentre quella della In-home broadband excellence committee va a Maarten Egmond, Cto di Genexis. A guidare la Women in fibre committee è stata scelta Christel Sandstedt, vp delivery and professional services manager di PacketFront Software, che conterà come vicepresidente su Roshene McCool, senior market and technology development manager di Corning Optical Communications.
“I membri di Ftth Council Europe – si legge in una nota – hanno accolto con favore e supportato le recenti iniziative dell’Unione Europea che spingeranno il roll-out della fibra, come “Next Generation EU” e i piani nazionali di ripresa e resilienza. Con oltre 13 miliardi di investimenti per la connettività a banda ultralarga – prosegue la nota – compreso il fiber to the home, I finanziamenti pubblici per l’installazione delle reti in fibra dovranno mirare a portare le infrastrutture dove i privati investirebbero con difficoltà”.
L’Ftth Council europe, continua il comunicato, continuerà a dare il proprio contributo alle iniziative legislative future in Europa, con l’obiettivo di creare un framework regolatorio favorevole per la connettività di nuova generazione in tutta Europa.