A settembre 2024 le abitazioni connesse a Internet tramite il Fiber to the home o il Fiber to the building sono arrivate a 269 milioni, 25 milioni in più rispetto allo stesso periodo del 2023. A evidenziarlo sono i dati dell’edizione 2025 dell’Ftth/B market panorama, pubblicati dal Market intelligence committee dell’Ftth Council Europe.
I numeri dell’Ftth in Europa
Secondo i dati del report a trainare la crescita del numero di abitazione in cui sono disponibili i servizi Ftth/b sono il Regno Unito, con +4,2 milioni, seguito da Germania e Italia, rispettivamente con 3,8 milioni e 3.ì,1 milioni di case in più.
Quanto poi agli stati Europei in cui si è registrata la maggiore crescita di case servite dal fiber to the home e dal fiber to the building, nelle prime cinque posizioni si classificano la Serbia con il suo +26,5%, la Grecia e la Finlandia con un +26%, la Germania e il Regno Unito a +25%.
Cresce il tasso di copertura
Nell’Europa a 39, a questo punto, il tasso di copertura Ftth/b nell’Ue a 39 è ormai pari al 74,6%, +5% rispetto al 2023, mentre e il tasso di copertura nell’Ue a 27con l’aggiunta del Regno Unito si ferma al 69%, comunque in crescita sul 64,5% del 2023. Si tratta, specifica l’Ftth Council Europe, di una tendenza al rialzo che si protrae ormai da diversi anni consecutivi.
Il numero di abbonati
Nell’Europa a 39 gli abbonati a servizi ftth ed fttb sono 143 milioni, con una crescita dovuta soprattutto all’accelerazione che si è registrata in Francia, con 3,1 milioni di nuovi abbonamenti, nel Regno Unito, con 2,5 milioni di abbonamenti in più, in Italia, con 1,2 milioni di nuove sottoscrizioni, in Turchia (+1,5 milioni) e in Spagna (+1,1 milioni).
Il tasso di adozione
Secondo i dati della ricerca a settembre il tasso di adozione dell’Ftth/b nell’UE39 è salito al 53%, con un +3,4%in un anno, mentre nell’area UE 27+UK il tasso di adozione è salito al 54,5% (+1,8% rispetto al 2023). “Una chiara indicazione – commentano dall’Ftth Council Europe – che, nonostante i progressi compiuti, esiste ancora un enorme divario tra la copertura e l’adozione della fibra”.
Le prospettive
Analizzando i dati l’Ftth Council Europe lancia un allarme per il futuro: “Per raggiungere gli obiettivi del Decennio Digitale 2030 della Commissione Europea è necessario fare di più in termini di abbonamenti – si legge nella ricerca – in quanto solo 1 Paese su 4 supera il tasso di penetrazione del 50%”. Per riuscire ad arrivare al risultato, concludono dall’Ftth Council Europe, lo switch-off del rame sarà un fattore chiave, utile a sostenere l’espansione della rete Fiber to the home e ad accelerare la crescita degli abbonamenti.