Continuerà oltre qualsiasi aspettativa la contrazione della spesa
IT a livello mondiale. A dirlo le previsioni di fine anno di
Gartner, riviste in calo del 6% rispetto all'intero 2008 a
3.400 miliardi di dollari. Si tratta di una stima peggiorativa
rispetto alle stime rilasciate nel mese di marzo e che attestavano
il calo nell'ordine del 3,8%.
Secondo la società di analisi, infatti, se è vero che la
recessione sembra arrivata alla svolta finale, è altrettanto vero
che le aziende continuano nelle loro politiche di taglio dei budget
e che i consumatori non hanno riacquistato sufficiente fiducia per
spendere. Allo stesso modo, se da un lato è vero che ci si avvia
verso una stabilizzazione della contrazione di spesa nei segmenti
hardware e software, d'altro lato è vero che cominciano solo
ora a emergere gli effetti di altre riduzioni di spesa, che hanno
influenzato le aree servizi e Tlc.
Complessivamente, tuttavia, alla fine di questo 2009 sarà proprio
l'hardware il segmento maggiormente penalizzato. Secondo
Gartner, la spesa hardware, che nel 2008 si era attestata a 379,5
miliardi di dollari, scenderà a fine 2009 a 317,8 miliardi, con un
calo del 16,3%. Dovrebbe restare sostanzialmente stabile, invece,
nel 2010.
Per il software si parla di un -1,6% da 221,9 a 218,3 miliardi,
destinati a risalire a oltre 225 il prossimo anno, con un
+3,2%.
Scendono del 5,6% i servizi, per i quali Gartner parla di un
passaggio da 805,9 a 761 miliardi di dollari. Le prospettive per il
2010 parlano di un +3%. Infine le telecomunicazioni dovrebbero
passare da 1.945 a 1.855 miliardi, con un calo del 4,6%, destinato
a trasformarsi in un +2,3% il prossimo anno.