Un programma di collaborazione per costruire un ecosistema digitale industriale. Si chiama “Digital Alliance Program” ed è stato lanciato al Mobile World Congress di Barcellona da General Electric. L’iniziativa, che include i precedenti accordi chiusi da GE con Accenture, AT&T, Cisco, Softbank e Vodafone, e i progetti in corso con Capgemini, punta a collegare integratori di sistemi, fornitori di servizi di telecomunicazioni, fornitori di software indipendenti, fornitori di tecnologia e rivenditori con la tecnologia digitale e le competenze industriali della multinazionale statunitense. Per la prima volta, i membri della “GE Alliance” potranno formare e certificare i loro sviluppatori e iniziare a costruire applicazioni industriali con Predix, la piattaforma cloud di General Electric per l’Internet industriale. Quest’ultima si configura nella strategia di GE come un “sistema operativo per l’industria”, su cui possano poggiare soluzioni sviluppate dallo stesso gruppo Usa ma anche da terze parti.
Il programma quindi offrirà ai partecipanti l’accesso a risorse commerciali, di marketing e tecniche provenienti dall’universo digitiale del colosso americano. Ma anche a strumenti digitali, attività di training e abilitazione, contenuti online e altre attività, la certificazione Predix, sandboxes per gli sviluppatori, la registrazione per accordi congiunti e benefici specifici in base al livello di contribuzione. All’interno del proprio programma Alliance GE Digital, General Electric ha anche presentato nuove collaborazioni con Intel, Capgemini, TCS, Deloitte Digital, Infosys, Genpact, Softtek e Wipro Limited.
“Con il lancio del GE Digital Alliance Program, stiamo fornendo ai membri di questa alleanza un accesso esteso agli strumenti digitali, le tecnologie e le competenze di nostro dominio – spiega Denzil Samuels, head of Global Channels and Alliances di GE Digital -. Il nuovo programma è quindi destinato a portare GE alle dimensioni e alla scala necessaria per guidare veramente una crescita senza precedenti, così come ci porterà a certificare migliaia di sviluppatori, implementatori e consulenti per darci il più grande ecosistema di competenze tecniche qualificate”.