“Su una governance di Internet più inclusiva e sull’evoluzione del ruolo di Icann cercheremo di costruire una posizione comune dell’Europa con cui confrontarci con gli Stati Uniti”. E’ l’impegno espresso da Antonello Giacomelli, sottosegretario alle Comunicazioni, nel corso dell’incontro che ha avuto nelle scorse ore, al ministro dello Sviluppo economico, con il vicepresidente di Icann Jean-Jacques Sahel. “Nel mio giro di incontri bilaterali nelle maggiori capitali europee ho registrato la condivisione di un’idea della Rete come spazio di libertà e democrazia propria dei valori occidentali – prosegue Giacomelli – che si scontra però con lo scetticismo di molti paesi europei che non hanno trovato un’interlocuzione efficace con Icann per esempio sul tema dei nomi di dominio”, ha aggiunto riferendosi alla questione ancora aperta dell’assegnazione dei domini .wine e .vin sulla quale è intervenuto anche il Commissario Ue Neelie Kroes.
“L’idea di una governance multi-stakholder di Internet di per sé contrasta con una dimensione puramente commerciale del web – ha concluso Giacomelli – attraverso il coinvolgimento dei governi, delle università e delle associazioni non governative occorre costruire un nuovo rapporto politico tra Europa e Stati Uniti sulle questioni della sicurezza, della privacy, dei diritti della persona” ha concluso il sottosegretario”.